Tendenza meteo -- prossima settimana possibile nuovo affondo artico. Ecco le conseguenze
Tendenza meteo - prossima settimana possibile nuovo affondo artico.
L'alta pressione è in fase di espansione sull'Europa centro-occidentale e nei prossimi giorni riuscirà ad estendersi verso est fino ad abbracciare il Mediterraneo centrale e l'Italia.
ore 6:30. di Lorenzo Badellino 13 gennaio 2022ore 6:30. 1 minuto, 34 secondi Per tutti tempo di lettura1 minuto, 34 secondi. Tendenza meteo prossima settimana. (3bmeteo)
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E dunque, un vero e proprio STOP alle PIOGGE che almeno fino a martedì/mercoledì prossimi saranno assenti. Temperature quindi tendenti al di sotto delle medie e con freddo molto intenso (Meteo Puglia)
La prima mappa mostra la situazione attesa in Italia giovedi 20 gennaio, tra una settimana esatta, secondo il modello americano:. Le eventuali speranze di cambiamento sono affidate a correnti piu fredde che potrebbero agire sull'Italia dopo il giorno 20 (MeteoLive.it)
Prevalenza di tempo stabile. Nei prossimi giorni vedremo il campo anticiclonico cedere temporaneamente a nord e portare i suoi massimi sui mari italiani, poi riarticolarsi tra Inghilterra e Francia. (Ilmeteo.net)
Controlla sempre le previsioni dettagliate e specifiche per la tua città, continuamente aggiornate:. > > > ROMA. > > > MILANO. > > > NAPOLI. Nebbia, smog, mitezza sui rilievi e completa assenza di neve e pioggia sull'Italia, il tutto condito da una ventilazione molto scarsa da nord a sud. (MeteoLive.it)
L'aria gelida di origine polare è oramai un ricordo, ricacciata verso l'Europa Orientale dall'inesorabile avanzata dell'alta pressione sul Mediterraneo Occidentale. Precisiamo subito che non si tratta di una fase anomala come a inizio gennaio, ma solo di un periodo più stabile e soleggiato. (MeteoGiuliacci)
Successivamente, però, gli attacchi freddi potrebbero farsi più determinati, in virtù anche di un ulteriore, forte raffreddamento dell’Est Europa e, quindi, con orientamento degli stessi attacchi via via dai settori continentali, decisamente più incisivi verso il Mediterraneo centrale. (MeteoWeb)