Borsa Oggi, 30 ottobre 2020: Ftse Mib in rosso, tonfo di Recordati dopo la trimestrale
Il colosso elvetico ha fatto sapere di non voler prendere il controllo e di non voler influenzare la gestione della banca.
La Borsa Oggi, 30 ottobre 2020, in avvio di contrattazioni parte con il segno meno in attesa del responso da parte dell’agenzia DBRS sul merito di credito del nostro Paese.
Borsa Oggi, aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, riflettori puntati su Recordati dopo la trimestrale. A Milano il paniere principale, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta di oggi, 30 ottobre 2020, quota 17.812,47 punti, -0,34% rispetto a ieri, mentre lo spread Italia-Germania registra una contrazione dell’1,34% a 134 punti base. (Money.it)
Ne parlano anche altri giornali
La società ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con una perdita di 1,016 miliardi, a fronte di un utile di 44 milioni nei primi nove mesi dello scorso anno. In controtendenza Saipem, con un +1,11% a 1,41 euro, dopo la pubblicazione di conti dei primi nove mesi leggermente inferiori alle attese degli analisti. (Milano Finanza)
Dalle comunicazioni diffuse dalla Consob il 29 ottobre 2020 si apprende che dal 21 ottobre UBS Group è accreditata di una partecipazione aggregata (tramite 9 società controllate) del 6,381% del capitale dell'istituto. (SoldiOnline.it)
Nei primi nove mesi Technogym (+2,28%) ha registrato ricavi per 351,5 milioni di euro, dai 464,8 di 12 mesi fa. Borsa Oggi, aggiornamento ore 12:50: mercati in rosso nel giorno del meeting della BCE. A metà seduta il Ftse Mib perde lo 0,88%, il Dax scende di mezzo punto percentuale ed il Cac40 lascia sul parterre lo 0,96%. (Money.it)
La settimana appena conclusasi ha visto un ribasso di circa il 7% alimentato dall’esplosione della pandemia in tutto il mondo. Analisi grafica e previsionale sul Ftse Mib Future. Alla chiusura del 30 ottobre il Ftse Mib Future ha visto chiudere le sue quotazioni a 17.901 in rialzo dello 0,54% rispetto alla seduta precedente. (Proiezioni di Borsa)
No dunque a quei contributi aggiuntivi previsti per legge per l'utilizzo della cassa Covid. Dal mondo datoriale il messaggio è stato abbastanza univoco: la proroga della cassa covid e del blocco dei licenziamenti non può in sostanza essere 'pagata' dalle imprese. (Yahoo Finanza)
In chiusura l’indice Ftse Mib ha fatto segnare un progresso dello 0,40% a quota 17.943 punti, interrompendo striscia di 4 ribassi consecutivi. Continua infatti l’impennata dei nuovi casi Covid in Italia, con nuovo record oltre quota 31mila nella giornata di oggi. (Finanzaonline.com)