Green Pass, caos in FVG. Gimbe rilancia: “Obbligo vaccinale”

Il presidente di Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta ha duramente commentato i dati:. “La spinta gentile del green pass ha dunque avuto un’efficacia modesta nel contrastare l’esitazione vaccinale

Eppure, a fronte dell’obbligatorietà del Green Pass a tutti i settori lavorativi, il numero dei tamponi ha sopravanzato ogni residua capacità delle farmacie del FVG: è prenotato tutto fino a dicembre, senza più slot liberi, se non per le emergenze o improvvise cancellazioni. (TRIESTEALLNEWS)

Su altri giornali

Nell’ultima settimana scende ancora il numero di somministrazioni (1.040.938), con una media mobile a 7 giorni che sfiora 152mila somministrazioni/die. Secondo gli Open Data sui vaccini, 8,1 milioni di over 12 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino. (Today.it)

I modesti risultati ottenuti con la progressiva espansione del Green pass e il rischio caos tamponi invitano a valutare l’introduzione dell’obbligo vaccinale”. Sono le conclusioni del report della Fondazione Gimbe, con il monitoraggio della situazione epidemiologica relativo alla settimana 6-12 ottobre: ” “Oltre 175mila tamponi rapidi al giorno e il crollo dei nuovi vaccinati indicano da settimane uno zoccolo duro di popolazione non intenzionata a vaccinarsi, tra cui 3,8 milioni di lavoratori. (Mantovauno.it)

Dato molto al di sotto della media italiana che è del 5,1% CORONAVIRUS. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Il 74,9% ha completato il ciclo con entrambe le inoculazioni, mentre un ulteriore 4% ha ricevuto soltanto la prima dose. Alla vigilia dell’entrata in vigore del Green Pass, un sardo su 4 non ha ancora completato il ciclo vaccinale. (Sassari Oggi)

I lavoratori non vaccinati in Italia si stimano intorno ai 3,8 milioni La Fondazione stima un fabbisogno settimanale di tamponi antigenici rapidi compreso tra 7,5 e 11,5 milioni: un numero molto lontano dall’1,2 milioni effettuati nella settimana 6-12 ottobre. (News Rimini)

I modesti risultati ottenuti con la progressiva espansione del Green pass e il rischio caos tamponi invitano a valutare l’introduzione dell’obbligo vaccinale". "Considerato che la 'spinta gentile' del Green pass non ha prodotto i risultati auspicati e che da domani si rischia il caos, con centinaia di migliaia di lavoratori sprovvisti della certificazione verde di fatto impossibilitati ad effettuare un tampone, il Governo deve prendere in considerazione l’obbligo vaccinale, consentendo l’uso del tampone per ottenere il green pass solo dopo la prenotazione del vaccino e fino a due settimane dopo la somministrazione della prima dose" (Adnkronos)