Coronavirus Covid-19: Lourdes, il rettore annuncia la chiusura del santuario "per qualche tempo"

Pour la première fois de son histoire, le sanctuaire va fermer ses portes pour un certain temps.

E il rettore chiede a questi ultimi di partecipare alla preghiera attraverso lo streaming.

“Per la prima volta nella sua storia, il santuario chiuderà per qualche tempo”.

Priez avec nous pendant la neuvaine à l’Immaculée https://t.co/rggbg3SXUL #COVID2019 #PrayForTheWorld — O.RIBADEAU DUMAS (@ORDUMAS) March 17, 2020

Lo annuncia il rettore del Santuario di Lourdes, mons. (Servizio Informazione Religiosa)

Su altri media

L'Arcivescovo ha illustrato quanto viene fatto in Toscana, e il Papa ha manifestato il suo convinto consenso alla decisione di continuare a tenere aperte le chiese con le dovute attenzioni igienico-sanitarie. (Toscana Oggi)

A comunicarlo su Twitter, all’indomani dell’intervento televisivo del presidente francese Emmanuel Macron che ha annunciato nuove misure restrittive a partire da oggi per contrastare la diffusione del coronavirus, è il rettore del santuario Monsignor Olivier Ribadeau Dumas (TeleNicosia)

È un evento inedito nella storia di uno dei luoghi di pellegrinaggio più frequentati al mondo, milioni i fedeli che vi si recano ogni anno. Dal portale del santuario già nei giorni scorsi era stata lanciata una novena di preghiera e da oggi i 30 cappellani presenti a Lourdes hanno iniziato una preghiera incessante per il mondo che durerà nove giorni. (Vita)

Lo ha annunciato il rettore di Lourdes, monsignor Olivier Dumas, in seguito alle misure restrittive adottate anche in Francia per fermare il contagio da coronavirus. Per la prima volta nella storia, il santuario alle pendici dei Pirenei chiude i battenti per il coronavirus. (Corriere dell'Umbria)

A mezzogiorno del 17 marzo, i confini con l’Unione Europea e l’area Schengen saranno chiusi, ha detto Macron. Lo ha annunciato il presidente francese Emmanuel Macron in un messaggio alla nazione in merito a nuove misure contro il coronavirus. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

La proposta è stata avanzata dall’arcivescovo, mons. Antoine Hérouard, delegato apostolico per il santuario di Lourdes, “in questi tempi turbati dalla paura, dalla sofferenza, dall’ingiustizia, dal coronavirus”. (Servizio Informazione Religiosa)