Cina, per l'ex ministro delle Finanze il 5G cinese sarà un fallimento

L’ex ministro ha analizzato che sarebbe impossibile alterare le catene di approvvigionamento per conformarsi alla teoria della circolazione di Xi e che è improbabile che la Cina «abbia successo nell’ottenere vantaggi tecnologici».

L’«immatura» tecnologia 5G cinese rischia di diventare un investimento fallito: a dirlo non è una persona qualunque, ma l’ex ministro cinese delle Finanze Lou Jiwei.

Lou Jiwei, noto per il suo carattere schietto, è stato ministro delle finanze cinese dal marzo 2013 al 2016, ed uno dei funzionari del Partito Comunista che hanno sostenuto la riforma economica. (epochtimes.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E qui un contributo significativo «proviene dai risultati di vendita conseguiti dai nuovi progetti di Wind Tre». La cura Trump si è sentita su Huawei. (Il Sole 24 ORE)

Questa minoranza cinese infatti è stata tristemente deportata nei campi di rieducazione Le accuse dell’amministrazione americana che taccia l’azienda di essere una costola del governo cinese, sembrano aver fatto breccia in più di uno stato europeo. (Tecnoandroid)

IL CONFRONTO GEOPOLITICO. “Il confronto geopolitico tra Paesi - ha aggiunto De Vecchis - ci ha disorientato, oggi continuiamo a lavorare dal punto di vista tecnico". LA QUESTIONE SICUREZZA. Quello della sicurezza dell’hardware è “un tema complesso sul quale abbiamo avuto richieste dagli operatori a seguito di notifiche che abbiamo ricevuto”, precisa De Vecchis. (Yahoo Finanza)

Secondo alcune fonti, Ping “spera che il governo USA possa riconsiderare la sua politica e se il governo degli Stati Uniti lo consente, siamo ancora disposti ad acquistare prodotti da aziende statunitensi“. (TuttoAndroid.net)

Un Paese come il nostro è aperto a possibilità di investimento, ma mai fuori dai confini" dell'Alleanza Atlantica. Come ha replicato Huawei. "Siamo preoccupati dalla violenza schiacciante delle posizioni assunte Oltreoceano, che avrebbero messo in ginocchio qualunque azienda al mondo. (AGI - Agenzia Italia)

Tra l'altro, De Vecchis ha detto che la compagnia non lascerà il nostro paese a causa della situazione attuale. A rivelarlo è stato il Presidente di Huawei Italia, Luigi De Vecchis. (GizChina.it )