«Con l’utilizzo del portale c’è troppa confusione» Medici di base esasperati

Vale a dire la classe d’età che, da accordo regionale, era stata riservata ai medici di medicina generale.

Chiederemo a Lanzarin che questi elenchi siano formati con persone tra i 60 e i 69 anni» spiega Scassola

Ma lo scoglio più grande consiste proprio nel portale attivato dalla regione.

Se una persona, comprensibilmente, decide di prenotarsi nel portale della Regione, deve essere bloccata qualsiasi altra possibilità di iscrizione per altri luoghi». (La Nuova Venezia)

La notizia riportata su altri giornali

Il dottor Peci guarda avanti: «La situazione contagi ora è stazionaria e secondo me rientrerà fra una decina di giorni. Il primo cittadino ha messo in guardia: «Su mia indicazione, le forze dell’ordine intensificheranno i controlli durante le festività». (L'Arena)

Vaccini a domicilio, cresce l'adesione dei medici: 'Ma siamo costretti alle staffette per garantire la copertura' (Di domenica 4 aprile 2021) PESARO - cresce l'adesione dei medici di base per la somministrazione dei Vaccini al domicilio dei loro pazienti che sono appartenenti a determinate fasce o categorie fragili, ma non mancano le . (Zazoom Blog)

Andrea Salvetti e Giuseppe Virgili, due medici di famiglia, hanno infatti trascorso la mattina a completare le vaccinazioni con il siero Pfizer per i pazienti ultraottantenni Andrea Salvetti e Giuseppe Virgili, due medici di famiglia, hanno infatti trascorso la mattina a completare le vaccinazioni con il siero Pfizer per i pazienti ultraottantenni. (LA NAZIONE)

*medico e sindaco di Sellia Ho pensato che fosse un preciso dovere per me sindaco e medico, per la mia giovanissima squadra amministrativa, essere direttamente sul campo in questa storica giornata vaccinale. (Calabria 7)

Dottore, quanti over 80 ha vaccinato? Daniele Lorenzini, sindaco di Rignano sull’Arno, è anche e soprattutto un medico di medicina generale, in prima linea nella campagna vaccinale. (LA NAZIONE)

resce l'adesione dei medici di base per la somministrazione dei vaccini al domicilio dei loro pazienti che sono appartenenti a determinate fasce o categorie fragili, ma non mancano le difficoltà, i timori senza un adeguato scudo penale e le critiche a un possibile accordo per l'inoculazione delle dosi nelle farmacie. (Corriere Adriatico)