Ucraina, impegno Ue sulla difesa anti-aerea. Ma è di principio

Bruxelles – Il sostegno dell’Unione europea non è in discussione, è “incrollabile”, e i capi di Stato e di governo vogliono ribadirlo una volta di più nel vertice straordinario. Lo mettono nero su bianco nelle conclusioni di seduta, per mandare un segnale al presidente russo Vladimir Putin, e per cercare di rassicurare quanto più possibile l’alleato Volodymr Zelensky, presidente dell’Ucraina, che chiede un cambio di passo e maggiore decisione. (EuNews)

Ne parlano anche altri media

BRUXELLES. «Ne servono almeno altri sette». (La Stampa)

Capri, 18 apr. - "Oggi ci concentreremo sulla difesa aerea. C'è un bisogno urgente e fondamentale di una maggiore difesa aerea. Stiamo lavorando attivamente su questo nella Nato adesso". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a margine del G7 Esteri a Capri. (Il Sole 24 ORE)

Succede ogni giorno, è successo anche oggi. Non è questione di gelosia, ma di lotta per la sopravvivenza. (Open)

Volodymyr Zelensky ha detto ieri ai dirigenti della Nato che il suo paese ha bisogno di una difesa aerea efficace. La nuova tappa è far diventare operativo il sostegno anti-aereo all’Ucraina (mentre i primi F16 arriveranno a luglio). (il manifesto)

"Il Consiglio europeo sottolinea il bisogno di fornire con urgenza sistemi di difesa aerea all'Ucraina e di velocizzare e intensificare l'invio di tutta l'assistenza militare necessaria, inclusi munizioni per l'artiglieria e missili. (Adnkronos)

Mentre continuano ad ampliarsi i fronti di guerra, a Bruxelles va in scena l'ultimo Consiglio Europeo della legislatura. (ilmessaggero.it)