Mps-Unicredit: il Pd 'chiama' Franco in Parlamento, Giani punta i piedi

Però abbiamo Mario Draghi, il miglior banchiere italiano, e un bravissimo ministro dell'Economia come Franco.

Siena non è infatti solo sede del Monte Paschi, ma secondo molti la città è la banca stessa.

Anche FI non nasconde il suo disappunto: "Forza Italia è il partito che a livello locale e nazionale per primo si è occupato di questo tema, anche quando nessuno osava parlarne.

È indispensabile che il Parlamento venga coinvolto nelle sue sedi opportune”, dicono in una nota congiunta le presidenti dei gruppi Pd di Camera e Senato, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Unicredit si lancia nell'operazione di soccorso del gruppo che per gli stress test è il peggiore tra 50 istituti europei. Con Pier Carlo Padoan al Mef lo Stato prese il controllo del Monte. (La Verità)

La questione Toscana – conclude - vale nel suo complesso un tavolo nazionale con il Governo e mi attiverà perché questo avvenga nei tempi più rapidi” Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, interviene nella discussione che riguarda il futuro dell’Istituto bancario senese. (Toscana Notizie)

- Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (BMPS) is the oldest surviving bank in the world and the third largest Italian commercial and retail bank by total assets. Founded in 1472 by the magistrates of the city state of Siena, as a. (Yahoo Finanza)

Ma il governo aveva fretta: doveva assorbire il risultato degli stress test dell’Eba sulle 50 banche europee sotto esame. "Nell’ambito della due diligence sul Monte eviteremo gli esuberi non necessari – ha aggiunto l’ad di Unicredit – altra variabile chiave nella selezione del perimetro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra le ipotesi, il mantenimento nella rete in Toscana o la creazione di una maxi-fondazione, che comprenda le attività culturali di Unicredit, intitolata a Mps Un dossier seguito a lungo dal ministro dell’Economia, Daniele Franco, con il premier Mario Draghi tenuto costantemente informato. (Corriere della Sera)

E se vendita sarà, il Tesoro, a cui resterebbe fino al 5% del nuovo polo, «potrà con la presenza nel capitale fungere da garanzia al corretto perfezionamento dell’aggregazione» (la Repubblica)