Covid a Roma, il ristoratore irriducibile: «Io continuo ad aprire»

Ha sempre tenuto aperto il suo ristorante di cucina romana: «Loste Ria», in via Silvio D’Amico all’Ostiense, nonostante i sigilli e le multe.

Ho sempre lavorato, non ho mai chiuso, per fame: sono separato con tre figli e in qualche modo devo nutrire soprattutto loro».

Così ho continuato ad aprire anche per manifestare il mio malessere nei confronti di questo Governo»

Ci hanno fatto fare le disinfestazioni e le barriere di plexiglass; nel mio ristorante per 40 persone posso arrivare a 15. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Hanno chiuso noi ristoranti, le palestre, i cinema ma i contagi sono sempre gli stessi” Anche nella Capitale c'è, tra chi manifesta, lo 'sciamano'. (ModenaToday)

(Agenzia Vista) Roma, 06 aprile 2021 Scontri durante la protesta dei ristoratori a Montecitorio tra manifestanti e polizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)

«Non lavoriamo da quasi un mese senza ristori e siamo stanchi - hanno detto - di questa situazione incresciosa che continua a ripetersi da oltre un anno e mette in ginocchio sempre di più le nostre attività» Sit-in mercatali Bari, «da un mese senza aiuti». (Il Sole 24 ORE)

Durante la bagarre, dal palco, Sgarbi ha invitato la polizia a retrocedere anziché proseguire la carica e Marsella ha ribadito il sostegno ai manifestanti. Roma, 6 apr – Tafferugli a Montecitorio, proprio sotto al Parlamento, durante la manifestazione organizzata dai ristoratori di IoApro e da altre associazioni rappresentative dei settori più colpiti da crisi economica. (Il Primato Nazionale)

I lavoratori di tutta Italia sono piegati a causa delle restrizioni anti-Covid. Le forze dell'ordine hanno respinto i manifestanti che stavano rovesciando le transenne attorno alla piazza e che sono tornati all'attacco poco dopo (ilGiornale.it)

Creato con le ultime tecnologie web, rapidissimo e funzionale, sia da desktop che da mobile, Tuttogossipnews.it ti aspetta Davanti a Montecitorio si sono incatenati da questa mattina una quarantina di proprietari di attività, in aperto dissenso con le politiche del Governo. (La Lazio Siamo Noi)