Terremoto, Israele pronto ad aiutare la Siria

Il governo di Israele ha detto di aver ricevuto una richiesta di assistenza da parte siriana per i soccorsi al terremoto che ha colpito l’area al confine con la Turchia e di essere pronto ad accontentarla, in quello che sarebbe un segnale di distensione tra i due Paesi. Il quotidiano filogovernativo siriano Al-Watan ha però ha negato che Damasco abbia richiesto l’aiuto israeliano. Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha ordinato l’invio di aiuti israeliani in Turchia , l’epicentro del terremoto di lunedì, con i primi voli in partenza oggi. (Il Sole 24 ORE)

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Il bilancio è ancora provvisorio , ma centinaia di vittime si contano nelle province turche interessate dal sisma (Adana, Malatya, Gaziantep, Diyarbakir, Hatay, Adiyaman, Osmaniye, Sanliurfa e Kahramanmaras). (Il Sole 24 ORE)

"Un boato come una bomba", dicono al centro dell'inferno, la provincia di Kahramanmaras. Poi, il crollo di grattacieli alti diciassette piani e cattedrali cristiane. (la Repubblica)

Le testimonianze che arrivano da Malatya sono drammatiche. L’edificio, in apparenza costruito da pochi anni, si sbriciola in pochi secondi. (Il Fatto Quotidiano)

Sono migliaia le vittime, i feriti e i dispersi del terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito la Turchia e la Siria con due scosse potenti, la scorsa notte, nell’area sud est del paese. Link Embed (Repubblica TV)

Uno scenario di guerra. Se non addirittura qualcosa di peggio. È quanto sta vivendo in queste ore la Turchia a seguito del terremoto — scala di magnitudo 7.8 — che ha devastato il Paese e fatto più di 1.800 vittime. (Corriere della Sera)

Meteo Cronaca diretta: (Video) Turchia, fortissimo terremoto 7,9 Richter provoca gravi danni e tante vittime (iLMeteo.it)