Versamenti in acconto per Isa e forfetari. Arrivano i chiarimenti in seguito all'emanazione del decreto fiscale

93/E, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sull’importo delle rate degli acconti dovuti dai soggetti interessati dalla proroga dei versamenti disposta dal Dl n.

Per effetto della modifica normativa, infatti, le due rate di acconto sono adesso di importo identico (entrambe del 50%), mentre precedentemente erano del 40% e del 60%.

Sempre entro il termine del 30 novembre, chi non era tenuto a versare la prima rata, invece, effettuerà un unico versamento nella misura del 90%. (Il Giornale delle PMI)

Ne parlano anche altre fonti

C'è una riduzione del 10% sull'acconto da versare entro il 2 dicembre, ma solo per i contribuenti Isa, forfettari e minimi, e solo per quest'anno. (La Legge per Tutti)

E ciò in considerazione di quanto chiarito, in relazione all’ambito soggettivo, con la citata risoluzione n. E ciò in considerazione di quanto chiarito, in relazione all’ambito soggettivo, con la citata risoluzione n. (Informazione Fiscale)

Ricorrendo tali condizioni, la proroga è stata estesa anche ai contribuenti che:. Tutti i soggetti appena richiamati, dunque, potranno versare il secondo acconto nella misura del 50%. (Euroconference NEWS)

Con la risoluzione numero 93/E del 12 novembre 2019 l'Agenzia delle Entrate fornisce i chiarimenti sulla riduzione dell'acconto delle imposte sui redditi. (Money.it)

Modello Redditi 2019: modalità di compilazione del quadro RS per i contribuenti che nel 2018 abbiano applicato il regime forfettario (Commercialista Telematico)

Cause esclusione ISA”, chiarisce, fornendo esempi pratici, alcune cause in base alle quali è possibile non applicare gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale. Nel quesito posto all’AdE, l’istante, che ha dato comunicazione dell’inizio attività il 19 luglio 2017, chiede se per l’anno 2018 possa essere esclusa dall’applicazione degli Isa, in quanto in condizioni di non normale svolgimento della propria attività. (Investire Oggi)