Omicidio George Floyd, il capo della polizia ammette: "L'agente ha violato le regole"

L'agente di polizia Derek Chauvin ha violato la politica dipartimentale puntando il ginocchio sul collo di George Floyd e tenendolo a terra dopo che Floyd aveva smesso di resistere ed era in pericolo.

Peter Cahill ha detto che spiegherà più in un altro momento il motivo della sua decisione

Arradondo, l'afroamericano al comando della polizia di Minneapolis, ha licenziato Chauvin e gli altri tre ufficiali il giorno dopo la morte di Floyd lo scorso maggio, e in giugno ha definito il caso "omicidio". (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Giovedi, Il supervisore diretto di Chauvin ha detto che ha usato la forza Dovrebbe finire prima. Con questa fondazione stabilita, l’accusa dovrebbe ora concentrarsi sullo stabilire che le azioni di Chauvin in quel giorno dovrebbero essere considerate omicidio e omicidio colposo. (La Nuova Gazzetta Molisana)

Lo ha affermato il capo della polizia di Minneapolis, Medaria Arradondo, nel corso del processo per la morte di Floyd (Corriere del Ticino)

Leggi su huffingtonpost (Di martedì 6 aprile 2021) “Dereknon ha usato una forza ragionevole per fermare George. Al sesto giorno di Processo, il capo della polizia ha dichiarato che il . (Zazoom Blog)

Oggi, il Minnesota continua a rimanere blindato per timore di nuove proteste e manifestazioni, in George Floyd Square, l’incrocio dove è morto Floyd, si legge: “State entrando nello stato libero di George Floyd” Quando vedo George Floyd, vedo mio padre. (cosmopolitan.com)

Il capo della polizia Medaria Arradondo con la sua testimonianza ha inchiodato l’agente Derek Chauvin al processo per la morte di George Floyd. Medaria Arradondo, capo della polizia di Minneapolis, nella giornata di ieri ha testimoniato nel processo per la morte di George Floyd. (BlogLive.it)

Leggi su bloglive (Di martedì 6 aprile 2021) IlMedaria Arradondo con la suahatoDerek Chauvin al processo per la morte diMedaria Arradondo,di Minneapolis,… Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta da Sara Fonte su BlogLive. (Zazoom Blog)