OCSE, un bambino su sette vive in povertà

Segno più per crescita nel Regno Unito e in Germania che è ripresa rispettivamente allo 0,3% e allo 0,1%, a seguito di una contrazione dello 0,2% in entrambi i Paesi nel trimestre precedente.

. (Teleborsa) -L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nel suo rapporto "Cambiare le probabilità per i bambini vulnerabili: costruire opportunità e resilienza" ha infatti rilevato che, nel 2019,Ma non è tutto, andando a guardare il, il dato ha percentuali più alte, conNel documento si palesa anche cheanno dell'inizio della crisi,Tra questi(oltre il 30%) mentre quella(circa il 2,5%). (Il Messaggero)

Su altri giornali

Insoddisfazione per i servizi e sistema giudiziario. Dal rapporto Ocse emerge anche che gli italiani, in media, sono poco soddisfatti per quanto riguarda i prioritari servizi pubblici. Solo il 45% è contento della sanità (la media Ocse è al 70%). (BusinessWeekly)

I dati sono diffusi dall'Ocse alla vigilia del 30° anniversario della Convenzione Onu dei diritti di infanzia e adolescenza. Il dato peggiore in Cina, 30% di bambini poveri; il migliore in Danimarca (2,5%). (Rai News)

Un di Caritas Italia, formulato grazie ai dati forniti dall’Istat, sottolinea che nel nostro Paese ci sono circa 5 milioni di individui in stato di povertà assoluta: si tratta dell’8,4% della popolazione. (Buongiorno Slovacchia)

editato in: da. (Teleborsa) – Revisione al rialzo da parte dell’OCSE delle stime di crescita dell’Italia nel 2019 e conferma delle previsioni per il 2020, con una marginale accelerazione nel 2021, anche se in Italia “la crescita resta debole sullo sfondo di una bassa fiducia”. (QuiFinanza)

I dati sulla crescita. Sul fronte della crescita del Pil dell'area Ocse, viene segnalato un marginale rallentamento nel terzo trimestre rispetto ai precedenti, a +0,3% da +0,4%. Un bambino su sette nei Paesi dell'area Ocse vive in povertà: è quanto emerge dal rapporto Ocse “Cambiare le probabilità per i bambini vulnerabili: costruire opportunità e resilienza”, da cui emerge che dalla crisi del 2008 la condizione infantile è peggiorata in due terzi dei Paesi Ocse. (Sky Tg24 )

I dati rivelano che in Italia la situazione è più grave della media Ocse, con un bambino su 6 in condizioni di disagio. In primo piano, le condizioni di vita dei bambini. (CEInews)