Calciomercato Milan, rivoluzione in società: Rangnick punta sul made in Italy

Salgono anche le quotazioni di Daniele Bonera. La dirigenza del Milan continua a preparare la rivoluzione che stravolgerà il club rossonero dopo le ultime annate deludenti.

Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, al fianco di Ralf Rangnick serviranno collaboratori italiani che possano guidarlo subito nel campionato di Serie A.

Torna di moda il nome di Ariedo Braida, storico ds rossonero.

Mentre si registrano segnali positivi intorno ai nomi di Hendrik Almstadt e Geoffrey Moncada, in questi giorni sembra essere tornata d’attualità la candidatura di Ariedo Braida, storico d. (CalcioMercato.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma non si escludono sorprese e ritorni di fiamma: “Crescono i segnali positivi intorno ai nomi di Hendrik Almstadt e Geoffrey Moncada. Oggi, La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto “considerando Maldini e Massara ai margini di questo progetto“, perché adesso si attende di capire quali nomi farà Rangnick. (Calciomercato.com)

La paura adesso è diminuita, anche se io non ho mai avuto paura, nemmeno quando è iniziato a diffondersi il virus. È bravo, così come Pioli". "Io spero che il campionato riparta perché il calcio è la nostra vita", messaggio chiaro quello lanciato da Hakan Calhanoglu. (Sky Sport)

Uno dei primi ‘compromessi’ tra Rangnick ed il Milan per avviare la collaborazione. Si è parlato molto, poi, dello ‘scouting‘ internazionale da parte degli uomini di Rangnick, ma molto poco di quello interno. (Pianeta Milan)

Secondo la Gazzetta dello sport il nuovo corso potrebbe ripartire da Ariedo Braida, ex dirigente dei tempi d'oro del Milan berlusconiano, e Daniele Bonera, rimasto a Milanello dopo esserci entrato come collaboratore tecnico di Giampaolo. (Sport Mediaset)

Manovre a centrocampo: spunta Sabitzer e si sogna un ritorno. Due centrocampisti per il Milan del futuro: oltre al pupillo di Rangnick si pensa ad un ritorno che sarebbe gradito ai rossoneri. Ma anche qui spunta un ostacolo: l’alto ingaggio che Bakayoko percepisce dal Chelsea, superiore a 5 milioni netti a stagione. (MilanLive.it)

Se lo chiedono i giocatori in questi giorni stravaganti, se lo chiedono i tifosi del Milan, che durante la pandemia e il lockdown non hanno smesso di occuparsi di calcio, se non altro per trovare un minimo di normalità all’interno di giornate sempre strane e sempre uguali. (La Gazzetta dello Sport)