Sette scosse di terremoto nel Catanzarese, preoccupazione sulla fascia ionica. Più forte magnitudo 3.4
Nella giornata di martedì erano state registrate altre scosse nel Catanzarese e nel Crotonese (LEGGI).
Nella notte le altre due scosse: alle 00,23 magnitudo 2.3 e alle 7,56 con la stessa intensità.
Tempo di lettura 2 Minuti. CROPANI (CATANZARO) – Nove scosse di terremoto, tutte di magnitudo superiore a 2.0, sono state registrate nella serata di martedì sulla costa ionica del Catanzarese, tra Cropani, Botricello e Sellia Marina e poi durante la notte. (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 3.2 è classificato come terremoto "molto leggero"e descritto nel modo seguente: spesso avvertito, ma generalmente non causa danni. Leggi qui per approfondire. (iLMeteo.it)
L’epicentro è stato localizzato a Cirò Marina in provincia di Crotone, mentre l’ipocentro a soli 21 Km di profondità. Una nuova scossa di terremoto è stata registrata proprio poco fa: la scossa, di magnitudo 2.8, si è verificata alle ore 17.19. (Meteo Web)
Una nuova scossa si terremoto è stata distintamente avvertita dalla popolazione ad Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, alle 14 e 26 di oggi, 12 febbraio. Il sisma, di magnitudo 2.9, è avvenuto a 3 chilometri a est del borgo appenninico già duramente colpito dai terremoti del 2016. (Fanpage.it)
Perlatro, sempre nella giornata del 12 febbraio un altro terremoto (di magnitudo 3.2 della scala Richter) è stato avvertito davanti alle coste delle Marche, nel tratto di mare compreso tra Pesaro e Ancora. (Notizie.it )
La stessa Protezione civile regionale, informa che in stretto contatto con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulanologia ed i Sindaci del territorio, sta seguendo l’evoluzione del fenomeno». «Tutte le altre scosse - continua la nota della protezione civile - hanno avuto rilascio energetico minore e magnitudo sempre inferiori a 3. (Gazzetta del Sud)
Non sono per ora segnalati danni a persone o cose. La scossa è stata registrata alle 19.36 dall'istituto nazionale di vulcanologia con magnitudo 3.2 e profondità di 35 chilometri. (Corriere Adriatico)