Euro debole ed Europa in recessione: risparmiatori italiani sempre più spaventati

Paradossalmente l’euro è debole persino nei confronti del Rublo ed i risparmiatori sono sempre più spaesati

I risparmiatori italiani sono sempre più spaventati e timorosi perché le incognite internazionali sono davvero troppe.

L’euro diventa sempre più debole nei confronti delle altre valute ed è soprattutto nel cambio con il dollaro che si evidenzia l’estrema debolezza della moneta unica europea. (iLoveTrading)

Su altri media

L'indice Moex guadagna l'1,9% a 2.470 punti. Tra i titoli quotati a Mosca, guadagnano quelli del comparto energia, come Gazprom (+2,6%), Rosneft (+2,3%) e Novatek (+1%), meno Lukoil (+0,3%), bene le grandi banche, come Sberbank (+0,9%) e Vtb Bank (+1,6%), in rialzo Qiwi (+4,9%) nei servizi finanziari e di pagamento. (Tiscali Notizie)

hiusura in rialzo per la quarta seduta consecutiva per la Borse di Mosca. Anche il rublo ha chiuso in rialzo: il cambio a sera è a 64,3 rubli per un dollaro, rispetto i 65,5 del giorno prima, e a 67,4 per un euro, a confronto dei 69 del giorno precedente. (La Sicilia)

Contro l’euro la moneta russa si è rafforzata di oltre il 5% a 60,89 dopo aver toccato quota 59,02, il suo massimo da giugno 2015. Ieri il rublo si è posizionato, dunque, a 58,90 contro il dollaro negli scambi volatili alla Borsa di Mosca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dunque parliamo di un rublo manipolato e pilotato che non è libero di scendere ma è libero solo di salire. McDonald’s chiuderà gli 850 punti vendita del paese e questo gli costerà perdite di oltre un miliardo di dollari (iLoveTrading)

La richiesta di Putin che gli acquirenti di gas russo pagassero in rubli è stata un colpo da maestro per il sostegno della moneta russa. Secondo un rapporto del governo svizzero del 2018, il volume degli scambi di materie prime raggiunge quasi $ 1 trilione ($ 903,8 miliardi). (Scenarieconomici)

leggi anche Russia allenta il controllo sui capitali: rublo in focus. Putin potrebbe riuscire a evitare il fallimento della Russia. Il rallentamento dell’inflazione, che sembrava quasi fuori controllo a cavallo tra febbraio e marzo, è una diretta conseguenza dell’apprezzamento del rublo Sembra quindi essere stato scongiurato il fallimento per Putin, almeno per ora. (Money.it)