Whatsapp introduce la “Flash Call”: ecco i dettagli sulla nuova funzionalità

Leggi anche: Arriva il supporto a più dispositivi su Whatsapp. Flash Call, la nuova funzionalità di WhatsApp. Affinchè la Flash Call possa funzionare correttamente, Whatsapp chiederà agli utenti il permesso per accedere al registro del telefono e gestire le chiamate.

La Flash Call, infine, non sarà implementata su WhatsApp per iOS perchè Apple non offre alcuna API pubblica leggere la cronologia delle chiamate

Ulteriori dettagli sono stati forniti dal tracker di funzioni di WhatsApp WABetaInfo, avvistata per la prima volta nella versione 2.21.11.7 dell’app. (Tech Princess)

La notizia riportata su altre testate

La funzionalità di questo software è unilaterale: potrai solo trasferire i dati di WhatsApp da un dispositivo Android ad uno iOS e non viceversa. La praticità di non dover utilizzare un PC per il passaggio di dati, ti renderà l’esperienza con questo software veramente comoda (Newsly.it)

L'articolo WhatsApp beta per Android: nuova conferma sull’arrivo dei backup criptatiHDblog. (HelpMeTech)

La notizia non è ancora ufficiale e arriva da WABetaInfo, un sito specializzato su questa applicazione Un aggiornamento del servizio che è molto atteso, l’utilizzo di WhatsApp Web senza connessione Internet. (R101)

WhatsApp: svelata una nuova funzionalità in arrivo grazie a WABetaInfo. Qualche giorno fa vi avevamo parlato della conversazione chat su WhatsApp tra Zuckerberg e WABetaInfo. Quando arriverà questa fantastica novità. (Tecnoandroid)

WhatsApp Beta arriva con un nuovo aggiornamento che porterà molte novità all’app di messaggistica più famosa al mondo. Ricordiamo che gli sviluppatori dell’app stanno valutando un sistema di login automatico e più veloce di quello attuale che richiede l’autorizzazione dell’utente di entrare nella propria cronologia delle chiamate (Evosmart)

Capita molto spesso che gli utenti vadano a fidarsi di qualcosa di cui non dovrebbero. WhatsApp: è quel modo con il quale vi rubano l’account in pochissimi minuti. “Molto spesso gli utenti, tratti in inganno dalla presunta conoscenza del mittente, non esitano ad assecondare la richiesta, rispondendo al messaggio, ignari di essere vittime di una truffa”. (Tecnoandroid)