Controlli dei Nas nei negozi etnici: 4 attività sanzionate, sequestrati 20 chili di prodotti ittici

Nelle ultime settimane, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, ha eseguito una campagna di controllo mirata al contrasto delle forme illecite di commercializzazione di prodotti etnici importati e distribuiti su ampie aree del territorio nazionale, spesso caratterizzati dall’assenza dei requisiti merceologici ed igienico-sanitari. Le verifiche, effettuate presso grossisti e distributori di alimenti etnici sono state volte ad accertare le condizioni igienico-sanitarie e strutturali degli ambienti, l’attuazione delle procedure di sicurezza alimentare e tracciabilità, nonché la posizione contrattuale delle maestranze ed il possesso di un’adeguata formazione professionale. (Vivere Pesaro)

Ne parlano anche altre testate

– Anche nelle Marche ispezioni eseguite dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (Nas) per contrastare forme illecite di commercializzazione di prodotti etnici importati e distribuiti su ampie aree del territorio nazionale e in particolare per verificare la presenza dei requisiti merceologici ed igienico-sanitari. (il Resto del Carlino)

Aggiunge che anche il consumatore deve esigere che ciò che consuma sia sano e sostenibile e, per questo, deve essere posta maggiore enfasi sulla trasparenza nella catena del valore degli alimenti acquatici. (Pesceinrete)

Sporco ovunque e mille chili di cibo non tracciato: 10 negozi multati tra Salerno, Avellino e Benevento Vasta operazione dei carabinieri del Nas tra le province di Salerno, Avellino e Benevento: il totale dei provvedimenti adottati ammonta a circa due milioni di euro. (Fanpage.it)

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“L’abbandono dei cani da parte dell’uomo è alla base del fenomeno del randagismo” aggiunge l’Assessore Zedda. E’ previsto inoltre fino ad un massimo di 200 euro per la sterilizzazione dei cani di sesso femminile e di 100 euro per quelli di sesso maschile”. (Sardegna Reporter)

Infine, sempre in un’attività di deposito e vendita della provincia, l’ASL di Brindisi, su richiesta dei carabinieri del NAS, ha disposto la distruzione di circa 120 kg di pesce e 30 kg di frattaglie di pollo in quanto privi di etichetta (Tarantini Time Quotidiano)