Coronavirus, pneumologo: “Atalanta-Valencia è stata una bomba biologica”

Diciannove febbraio, 40 mila bergamaschi a San Siro per Atalanta-Valencia.

Il responsabile Pneumologia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Fabiano Di Marco ha affermato al Corriere della Sera che il match di Champions League Atalanta-Valencia disputatasi a Milano è stato un vero dramma per i bergamaschi.

Nei giorni seguenti si è registrato il maggior numero di contagi nella provincia di Bergamo e il medico ha risposto così in merito al picco dei decessi dello scorso 13 marzo: «Ne sento tante, dico la mia. (ItaSportPress)

Se ne è parlato anche su altri media

Il contagio positivo della festa e dell’entusiasmo potrebbe aver favorito il contagio negativo del virus e dunque della depressione e del lutto? È passato un mese da quella partita. (Leggo.it)

Trattandosi di un evento calcisticamente storico, in quel momento nessuno ha pensato a quali conseguenze potesse portare l’incontro. L’Infettivologo dell’Umberto I, Francesco Le Foche, ritiene che la partita Atalanta Valencia possa aver aiutato la diffusione del Coronavirus a Bergamo (ViaggiNews.com)

Bergamo è tra le città più colpite in Italia dal Coronavirus. Dagli ultimi studi fatti dall’immunologo Francesco Le Foche, come riporta La Repubblica, pare che sia stata una partita di calcio a scatenare i contagi. (Lazio News 24)

Coronavirus, Atalanta-Valencia potrebbe essere stata la ‘partita zero’ che spiegherebbe la diffusione del COVID-19 in Lombardia e nel Bergamasco. Questo potrebbe spiegare la diffusione del coronavirus nel bergamasco e i numeri elevatissimi registrati in Lombardia, dove di fatto si vive un’emergenza senza fine. (News Mondo)

Fischi e slogan contro l'Atalanta da parte dei giallorossi, 'buu' di risposta da parte dei nerazzurri. Gara alto rischio, motivazione sbagliata. La giornalista ha spiegato anche come Atalanta-Valencia fosse stata classificata come una gara ad alto rischio. (Udinese Blog)

Quanto al campionato la classifica ci sta sorridendo visto le tre lunghezze sull’inseguitrice Roma e con una partita da recuperare (Sassuolo a Bergamo). Traguardi certificatamente ambiziosi, n altre parole definiamoli da sogno ma allo stesso tempo realizzabili. (L'Eco di Bergamo)