Alitalia, parte la gara per la cessione del marchio: il prezzo base è 290 milioni. Offerte fino al 4 ottobre

La società in amministrazione straordinaria ha pubblicato su diversi quotidiani italiani e sul Financial Times l’invito agli interessati.

Parte la gara per la cessione al miglior offerente del brand Alitalia.

“Nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Alitalia Sai, i commissari straordinari intendono procedere alla cessione del brand ‘Alitalia”, si legge nell’avviso in cui i commissari invitano i soggetti interessati a formulare la propria offerta. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il marchio Alitalia, che fu ideato dalla Landor di San Francisco nel 1969, fu riconosciuto da subito come rivoluzionario. In che modo quel marchio ha generato un senso di identità e di affezione? (L'HuffPost)

“Il marchio Alitalia rappresenta un patrimonio valoriale e culturale storico, radicato nell’immaginario condiviso italiano Alcuni cenni storici Siamo giunti a un passaggio fondamentale nella cessione di Alitalia: l’utilizzo dei marchi e dei domini rievoca, infatti, momenti di grande significato nella storia dell’Italia. (BuongiornoAlghero.it)

Per l’aggiudicazione del marchio di Alitalia con la sua A stilizzata con il tricolore, realizzato nel 1969 al posto del logo con la freccia alata, sono previste due fasi. Se questa andasse deserta, si aprirà una seconda fase che ammetterà offerte a prezzo inferiore (quoted business)

Per l'aggiudicazione sono previste due fasi: nella prima saranno ammesse soltanto offerte vincolanti uguali o superiori al prezzo di gara; se questa andasse deserta, si aprirà una seconda fase che ammetterà offerte a prezzo inferiore. (PrimaPress)

Anche dopo la cessione, comunque, i commissari potranno, utilizzare la denominazione ‘Alitalia in amministrazione straordinaria’ (ma non il logo di Alitalia) fino alla fine dell’amministrazione straordinaria. (L'Osservatore d'Italia)

Il legislatore ha previsto che sia una compagnia aerea ad aggiudicarsi il bando così da garantire la presenza del nome “Alitalia” nel panorama del trasporto aereo e mantenere saldo un punto di riferimento nevralgico per i passeggeri. (Aviomedia)