Crotone, omicidio Scarriglia: il killer ha sparato 5 colpi con una "7.65". Si scava nella vita della vittima per capire il movente

Probabilmente, la vittima conosceva chi ha sparato visto che non ha tentato neppure di entrare per ripararsi.

Scarriglia era in piedi sull’uscio dell’agenzia di pompe funebri e non ha avuto neppure il tempo di reagire.

Mario Scarriglia è stato ucciso poco dopo le 10.30 di venerdì 10 settembre da colpi di arma da fuoco esplosi da una pistola calibro 7.65.

Davanti alla agenzia di pompe funebri, che si trova in un cortile di un condominio sulla centralissima via Giovanni Paolo II, si è presentata una persona che ha sparato almeno 5 colpi di pistola. (Iacchite.blog)

Su altri giornali

Medicato al vicino ospedale San Giovanni di Dio l'uomo è stato dimesso poco dopo. (LaC news24)

È lungo, infatti, l’elenco di criticità nella loro gestione contenuto nella Relazione sull’analisi delle procedure di gestione dei beni sequestrati e confiscati messa a punto dalla Commissione antimafia, presieduta da Nicola Morra. (Quotidiano online)

La vittima si trovava insieme a un suo parente al’interno del negozio quando un uomo armato ha esploso nove colpi di pistola, colpendo le vittime alle gambe. È morto uno dei due uomini feriti nell’agguato di questa mattina in un’agenzia funebre nel centro di Crotone (La Sentinella del Canavese)

Secondo una prima ricostruzione, la vittima, Mario Scarriglia di 45 anni, titolare di un negozio di onoranze funebri, sarebbe stato raggiunto da a (Approdo Calabria)

È morto uno dei due uomini, Mario Scarriglia, di 45 anni, rimasti feriti in un agguato avvenuto stamani in un'agenzia funebre nel centro a Crotone. La vittima si trovava insieme ad un'altra persona, un suo parente, impegnata a svolgere dei lavori all'interno dell'agenzia che è stata ferita in modo non grave alle ginocchia. (leggo.it)

E quando il racconto prosegue con il riferimento al fatto che il piccolo avrebbe detto «papà, guarda, ho il sangue di zio», Mario Scarriglia si prostra Ma La Forgia continua a criticare aspramente Giovanni Scarriglia. (Quotidiano del Sud)