GRUPPO CAP È LA PRIMA AZIENDA DEL SETTORE IDRICO IN EUROPA CON LO STANDARD INTERNAZIONALE AFNOR PER L’ECONOMIA CIRCOLARE

“La cultura della sostenibilità come motore di innovazione e leva per la creazione di valore è alla base del Piano di Sostenibilità che abbiamo presentato nel 2019, spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP.

La certificazione AFNOR conferma la validità della strada intrapresa”.

(mi-lorenteggio.com) Milano, 13 ottobre 2021 – Gruppo CAP è la prima utility nel settore idrico in Europa a ottenere da RINA la certificazione XP X30-901 di AFNOR per il proprio sistema di gestione dei progetti di economia circolare sostenuti sul territorio della Città metropolitana di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La notizia riportata su altri giornali

Solo le telco asiatiche hanno chiuso i 12 mesi del 2020 con ricavi stazionari (+0,2%), mentre i fatturati dei gruppi americani ed europei sono diminuiti, rispettivamente, del 3,7% e del 3,0%. Inferiore la performance dei 10 big player europei delle telco, con ricavi diminuiti del 7% rispetto al 2016. (SassariNotizie.com)

Questi alcuni dei dati contenuti nell’indagine dell’Area Studi Mediobanca sui 27 maggiori società di Tlc mondiali con un giro d’affari superiore a 10 miliardi di euro. LA CLASSIFICA EUROPEA. In Europa la scena è tutta per Deutsche Telekom che nel primo semestre del 2021 ha sfiorato i 53 miliardi di ricavi (+1,2%) (FIRSTonline)

Sempre nell’1H 2021 gli investimenti sono calati del 2,5%, con i tagli maggiori per Americhe e Asia Pacifico (rispettivamente -11,1% e -10,1%), ma sono cresciuti del 20,6% per l’Europa che deve recuperare i ritardi nella diffusione del 5G, soprattutto nel confronto con Cina e Corea del Sud dove la penetrazione della nuova tecnologia (25,3% e 32,4% a fine giugno ‘21) è ben superiore alla media mondiale (5,7%) ed europea (1,6%) (SassariNotizie.com)

Seguono Verizon (104,5 miliardi di euro) e Deutsche Telekom (101 miliardi di euro). Nel primo semestre 2021 i ricavi domestici dei principali operatori italiani hanno proseguito il trend calante, scendendo complessivamente dell'1,8%, con la contrazione più ampia per la rete mobile (-5,4%). (ilmessaggero.it)

Solo le telco asiatiche hanno chiuso i 12 mesi del 2020 con ricavi stazionari (+0,2%), mentre i fatturati dei gruppi americani ed europei sono diminuiti, rispettivamente, del 3,7% e del 3,0%. E’ la fotografia che l’Area Studi di Mediobanca dà del settore delle telecomunicazioni ai tempi della pandemia. (Primaonline)

Nel primo semestre 2021 il fatturato aggregato dei 27 principali operatori mondiali ha invertito la rotta (+4,8% rispetto all'1H 2020) portandosi a 555,5 mld di euro, grazie soprattutto alla crescita dell'8,5% dell'Asia Pacifico (236,1 mld di euro) alimentata in particolar modo dalle società cinesi (+12,7%). (La Sicilia)