Scia di luci nei cieli ossolani. Nessuna invasione aliena: sono i 60 satelliti di Elon Mask

Si è trattato quindi del dispiegamento dei satelliti per creare una costellazione di piccoli ripetitori di segnali telefonici a banda larga, nell'orbita bassa, per fornire agli utenti di tutto il mondo un accesso a internet ad alta velocità, anziché, come succede attualmente, in orbita geosincrona (una posizione fissa sopra l'Equatore a 36mila chilometri di altezza), i satelliti di Elon Musk opereranno infatti in orbita bassa, tra i 500 e i 1.300 chilometri di quota, fornendo così una connessione veloce e diffusa. (Ossola24)

Ne parlano anche altre fonti

Parlano di “strane luci” nel cielo, “una fila di luci”, “presunti aerei in fila indiana”. Il sito di tracciamento satellitare Heavens Above confermerebbe che le luci avvistate sono effettivamente i satelliti Starlink. (Ticinonline)

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it C'è chi ipotizzava un passaggio di aerei da guerra o di velivoli della pattuglia acrobatica elvetica in addestramento notturno. (AGI - Agenzia Italia)

La conferma, come spiega il giornale ticinese www.tio.ch arriva dal sito di tracciamento satellitare Heavens Above. Si è trattato quindi del dispiegamento dei satelliti per creare una costellazione di piccoli ripetitori di segnali telefonici a banda larga, nell'orbita bassa, per fornire agli utenti di tutto il mondo un accesso a internet ad alta velocità, anziché, come succede attualmente, in orbita geosincrona (una posizione fissa sopra l'Equatore a 36mila chilometri di altezza), i satelliti di Elon Musk opereranno infatti in orbita bassa, tra i 500 e i 1.300 chilometri di quota, fornendo così una connessione veloce e diffusa. (Vco24)

Building 100 Starships/year gets to 1000 in 10 years or 100 megatons/year or maybe around 100k people per Earth-Mars orbital sync — Elon Musk (@elonmusk) 17 января 2020 г. Il CEO di SpaceX, Elon Musk, rispondendo ai tweet di alcuni utenti, ha spiegato che la sua compagnia sarà in grado di trasportare circa un milione di persone su Marte entro il 2050. (Sputnik Italia)

La spiegazione dell’accaduto arriva dal quotidiano di informazione ticinese tio.ch che spiega come il sito di tracciamento satellitare Heavens Above confermerebbe che le luci avvistate fossero gli Starlink, i satelliti del magnate Elon Musk lanciati in orbita il 7 gennaio. (Metro)

[7]. Le luci come scrive anche 20min.ch sono segnalate anche da Kreuzlingen (Turgovia), dal Vallese, dalla Svizzera occidentale e dal canton Zurigo. Spiega ancora Tio: “Il sito di tracciamento satellitare Heavens Above confermerebbe che le luci avvistate sono effettivamente i satelliti Starlink”. (ComoZero)