Un terzo di ricoverati ha il covid ma è in ospedale per altri motivi

La differenziazione consentirebbe di non differenziare più tra covid e non covid, ma tra chi è in ospedale a causa del covid e chi (pur avendo anche il covid) ha necessità di un ricovero per altri motivi.

Il 24 gennaio mezza Italia, Lombardia compresa, sembra destinata alla zona arancione.

I ricoverati per altre patologie che hanno anche il covid. Ma quanti sono dunque i ricoverati per covid (quindi per pomonite e insufficienza respiratoria dovute al virus) rispetto ai ricoverati che hanno anche il covid?

La Lombardia ci tiene parecchio anche perché il tasso di ricovero (rispetto ai posti letto complessivi) è uno dei parametri per stabilire il colore della regione. (MilanoToday.it)

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Se invece la risposta è relativa al livello di sofferenza di una struttura ospedaliera, anche il conteggio dei pazienti “con Covid”, ospedalizzati per traumi o altre patologie, ha un senso Elemento, questo, che risulta nella pratica difficilmente applicabile, vista l’ampia gamma della sintomatologia prodotta dal Covid. (TuttOggi)

«Non c'è alcun atto formale» di modifica dei parametri, dice il ministero della Salute ricordando che già l'Istituto superiore di sanità ha dato parere contrario. «Serve solo ad evitare restrizioni - sottolinea il presidente Nino Cartabellotta - allora tanto vale togliere il sistema delle Regioni a colori». (Gazzetta di Parma)

Sulla questione dei positivi asintomatici ricoverati non a causa del virus spiega: «L’importante è la chiarezza delle informazioni L’idea circolata era quella di eliminare dal monitoraggio nazionale, a partire da febbraio, il dato dei ricoverati positivi ma non entrati in ospedale a causa della Covid. (Open)

«Non c'è alcun atto formale» di modifica dei parametri, dice il ministero della Salute ricordando che già l'Istituto superiore di sanità ha dato parere contrario. Una modifica che, stando alla bozza, sarà valida dal 1 febbraio: il dato dovrà essere comunicato all’Iss e riportato nel bollettino in un nuovo campo denominato 'numero pazienti Covid ricoverati per cause diverse'. (Gazzetta del Sud)

Sulla questione è intervenuto il sindacato medico Anaao Assomed che ha definito “il nuovo sistema di conteggio dei pazienti ricoverati per Covid, che scorpori i ricoverati per altre cause, richiesto dalle Regioni un mero espediente di equilibrismo contabile. (OssolaNews.it)

Per gli esperti del Cts deve rimanere quotidiano: troppo rischioso, in una fase ancora acuta dell'epidemia, limitarsi a un report settimanale. Il comitato tecnico scientifico, riunitosi ieri, ha espresso (seppur informalmente) parere favorevole alla possibilità di segnare a parte i ricoverati positivi asintomatici in ospedale per altri motivi rispetto ai ricoverati Covid. (ilGiornale.it)