Più libri più liberi, al via alla Nuvola. Fiera degli editori indipendenti rende omaggio a Camilleri

Fiera degli editori indipendenti rende omaggio a Camilleri. Una veduta della Nuvola di Fuksas durante la fiera Più libri più liberi (foto d'archivio Ansa). Condividi. Si apre il 4 dicembre con Andrea Martella, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'Informazione e all'Editoria; Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, e Ricardo Franco Levi, presidente dell'Associazione Italiana Editori, la diciottesima edizione della Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi, fino all'8 dicembre al Roma Convention Center La Nuvola. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

Tre per i promotori: fornire informazioni sull’attività svolta a favore degli editori committenti, favorire incontri tra editori e punti vendita e modularità nelle offerte dei servizi. (Il Libraio)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (TG2000)

Al via domani la diciottesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria – l’evento editoriale più importante della Capitale, dedicato esclusivamente agli editori indipendenti italiani – promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), nell’avveniristica sede del Roma Convention Center La Nuvola dell’Eur. (Libreriamo)

Soprattutto emergono, come si vede con chiarezza da Più libri più liberi, la vivacità e i buoni risultati dei piccoli e medi editori. Ma la piccola e media editoria fa di più. (Corriere della Sera)

E poi, tutti gli appuntamenti dell’Arena Robinson: dalle 11, in mattinata, le lezioni di giornalismo con gli studenti del liceo; alle 14 Franco Faggiani, con Marco Patucchi, racconta Il guardiano della collina dei ciliegi, ispirato alla storia vera del maratoneta olimpico Shizo Kanakuri. (la Repubblica)

La versione digitale di libri di avventura e gialli rappresenta l’82,1%, i testi di informatica il 62,9% quelli di matematica il 61,4%, infine i libri di attualità politico-sociale ed economica il 56,1%. (Il Fatto Quotidiano)