Angelo Lupi (Fdi), sindaco del paese dove nacque Forza Nuova: «Va sciolta, non c’è spazio per i nostalgici»

Ma c’è anche chi, come nel caso di uno studente universitario, ricorda quando, nel 2004, Fiore si candidò a sindaco di Cave: prese 242 voti

«Forza Nuova va sciolta».

Compreso il sindaco dell’epoca, Paolo Pasquazi che, raggiunto telefonicamente, spiega di essere stato «un sindaco tecnico».

La pensa così Angelo Lupi, sindaco di Cave, il paese di 11 mila abitanti a sud di Roma dove la sera del 29 settembre 1997 nacque il partito neofascista di Roberto Fiore e Massimo Morsello (Open)

La notizia riportata su altri media

Premesso che il 9 ottobre scorso, in occasione di una manifestazione contro l’obbligo del green pass per i lavoratori, nel centro di Roma, per l’intero pomeriggio e fino a tarda sera, si sono susseguiti duri scontri con la polizia, episodi di violenza e vandalismo culminati con il grave danneggiamento della sede della CGIL, dove alcuni manifestanti hanno fatto irruzione al piano terra devastando diverse stanze, e la successiva aggressione perpetrata durante la notte al Policlinico Umberto I, ai danni di medici e infermieri intenti nel proprio lavoro;. (Senigallia Notizie)

«Eravamo in trenta pronti a costituire una lista alternativa al sindaco uscente, ma nessuno se l’è sentita di candidarsi a sindaco. (La Stampa)

Nel Pd c'è chi come il senatore Marcucci si sarebbe aspettato un'accelerazione e non una frenata: "Avrei preferito la calendarizzazione immediata della mozione sullo scioglimento di Forza nuova e non un altro rinvio", puntualizza. (AGI - Agenzia Italia)

E sull’essere diventata 60enne specifica che non “le frega niente”. Heather Locklear fuori dal tunnel di alcool e droga. Heather Locklear ha combattuto per molti anni per uscire dagli abusi di droga e alcool. (LaPresse)

Attorno ai fondi esteri dei neofascisti di Forza Nuova destinati all’associazione Vicit Leo si muovono personaggi di vario genere. I “presentabili”. Nell’ultimo anno attraverso i rapporti con gruppi “presentabili”, non dichiaratamente fascisti, la galassia di Forza Nuova è riuscita a contaminare anche le discussioni parlamentari. (Domani)

I quattro, Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija, sono iscritti nel filone che lunedì ha portato all’oscuramento del sito web dell’organizzazione di estrema destra. Castellini incarnava, si disse all’epoca, la saldatura, presente in molti stadi d’Italia, tra tifo oltranzista e ideologia neonazista. (Corriere della Sera)