Miracolo San Gennaro, il sangue non si è sciolto nemmeno questa volta

Nemmeno questa volta si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, patrono di Napoli.

E' la seconda volta che il sangue non si scioglie, la prima del 2021.

Anche quest'anno, come nel 2020, il miracolo di maggio si è svolto all'interno della chiesa cattedrale senza la processione dei busti di San Gennaro e dei compatroni dal duomo alla basilica di Santa Chiara, nel centro storico della città

Al termine della celebrazione eucaristica, dall'altare è stato annunciato che il sangue del santo era ancora solido. (AreaNapoli.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Infatti per i fedeli di San Gennaro il fenomeno della prodigiosa liquefazione del Sangue è fondamentale per le sorti della città e in un periodo di grande difficoltà come questo della pandemia, il miracolo del Santo Patrono sarebbe stato di grande conforto Napoli è una città ricca di tradizioni e credenze, ma soprattutto è legata alla figura di San Gennaro Santo Patrono della città. (CalcioNapoli1926.it)

Napoli, il sangue di San Gennaro non si è sciolto: non è avvenuto il miracolo, oggi 1 maggio. Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid, si è svolta la cerimonia senza processione, rispettando le norme da seguire (SoloGossip.it)

"Da domani riprendono le preghiere nella chiesa cattedrale - si legge in una nota della Diocesi di Napoli - Questa sera non si è verificato la prodigiosa liquefazione del sangue di San Gennaro” Nell'ultima celebrazione, lo scorso 16 dicembre, il sangue non si era sciolto. (Corriere dello Sport.it)

🔊 Ascolta la notizia. . . Il sangue di San Gennaro non si e’ sciolto al termine della consueta celebrazione eucaristica nel Duomo di Napoli del primo maggio. Non era mai accaduto nella storia della chiesa di napoli che per due volte consecutive il sangue di san Gennaro non si sciogliesse (Cronache della Campania)

E' saltata la processione. Come già nel 2020, anche quest'anno causa pandemia non si è tenuta la processione "degli infrascati", saltata già nel 2019 per il maltempo Al termine della messa, l’arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. (RagusaNews)

La teca è stata prelevata per la prima volta dalla cassaforte dall'Arcivescovo Metropolita don Mimmo Battaglia, che ha celebrato la liturgia in una delle tre date, il primo sabato di maggio, in cui si celebra la liquefazione del sangue del patrono di Napoli, oltre al 19 settembre e al 16 dicembre. (StabiaChannel.it)