Avere il ‘babbo (sempre più) ricco’ non ha (ancora) cambiato le cose. Quel bisogno di tornare a sognare…

L’ondata di entusiasmo che si generò attorno all’arrivo di Commisso fu, in larga parte, generata proprio da quel bisogno di tornare a sognare.

Serve, tuttavia, tornare ad ambire.

Nell’immediato, infatti, c’è ancora una salvezza da ottenere, anche se meno lontana.

L’estate prossima potrebbe essere quella del rilancio. Il patrimonio di Rocco Commisso cresce ancora.

Magari non aspettandosi balzi repentini e illusori, piuttosto intravedere un percorso che permetta di poter quantomeno tornare a sperare di sognare

(Fiorentina.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Basti pensare che tra Iachini, Montella e Prandelli, la società ha pagato quasi la stessa cifra percepita da Spalletti all’Inter Alla Fiorentina mancano 5/6 punti per la salvezza, in 9 partite non fare questi punti sarebbe un suicidio. (Labaro Viola)

Sono tanti i temi di cui dovrà occuparsi il presidente della Fiorentina, a cominciare dalla questione dell’allenatore. Commisso sosterrà Iachini fino al termine della stagione, convinto che possa portare a termine la missione per cui è stato richiamato in riva all’Arno. (fiorentinanews.com)

Ed è questa: centrare il nome giusto per la panchina e costruire insieme un futuro a lungo termine. Magari arricchito da risultati importanti, la vittoria di qualche trofeo, la rivalutazione di una rosa che con il prossimo mercato subirà una trasformazione radicale. (Milan News)

Commisso e Barone, a differenza di Ddv e Cognini, entrano nelle scelte tecniche, un po’ come faceva e fa tuttora il più grande presidente italiano degli ultimi 40 anni, Silvio Berlusconi, col suo braccio destro Galliani. (Firenze Viola)

Intanto il club si guarda intorno per capire come rafforzare il reparto, specie se Lirola dovesse essere riscattato dal Marsiglia. A lui potrebbe essere affiancata un’altra figura (attenzione a Marcello Lippi). (Viola News)

Se tutto andrà per il meglio (mister Mediacom e la moglie si sono già vaccinati in America due mesi fa), il patron sarà poi al Franchi ed assisterà alla gara con i nerazzurri. Da lunedì, invece, potrà riprendere ad occuparsi in prima persona delle tante faccende che riguardano l’immediato futuro del club viola. (LA NAZIONE)