Vite, Sorrentino: “Potrei raccontare Napoli”. L'intervista a Sky Tg24. VIDEO
Quando c’è una risposta spesso è talmente minima che nessuno se ne accorge.
approfondimento. Vite, l’intervista esclusiva di Sky TG24 a Tronchetti Provera. Per una serie di motivi la gioventù l’ho attraversata solo anagraficamente, ma non l’ho vissuta pienamente.
Tornando ai personaggi che ha raccontato nei suoi film, c’è un tratto comune (Berlusconi, Andreotti, Gambardella, The Young Pope, The New Pope): il potere è centrale nei suoi film. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
Gira L’amico di famiglia (2006) al quale segue film Il divo, ispirato alla figura di Giulio Andreotti. Successivamente firma il suo primo film in lingua inglese, This Must Be the Place, con Sean Penn protagonista. (La Voce di Mantova)
Il suo lavoro sulla luce rappresenta uno dei tratti distintivi del cinema di Paolo Sorrentino, così come il volto di Toni Servillo: protagonista assoluto di 6 lungometraggi. Quanto è certo, è che nell’arco di 20 anni Paolo Sorrentino ha saputo elaborare un linguaggio audiovisivo inconfondibile, che non conosce compromessi. (LaScimmiaPensa.com)
Gira L’amico di famiglia (2006) al quale segue film Il divo, ispirato alla figura di Giulio Andreotti. Paolo Sorrentino, 50 anni domani (31 maggio), nato a Napoli, realizza nel 2001 il suo primo lungometraggio, L’uomo in più, interpretato da Toni Servillo. (Calabria News)
E c'è chi è così fortunato da avere in casa una pista per le macchinine telecomandate che ne riproduce fedelmente il circuito. (La Gazzetta dello Sport)
E quindi dato che il potere non lo conosco, che è misterioso per me, desta una grande curiosità. Nel futuro dunque, nessun film sul potere, uno dei temi centrali nella poetica del regista: “Ho chiuso con i film sul potere, ne ho fatti fin troppi. (IamNaples.it)
Invece Sorrentino a 50 anni sta bene, benone, è un artista di fama internazionale, uomo, marito e padre compiuto, eppure al calcio e al Napoli deve la vita, come dicevamo, letteralmente. Il 2 aprile 1987 Paolo Sorrentino ha 16 anni ed è all’inizio di una primavera che non dimenticherà mai, quella del primo scudetto della storia del Napoli. (L'Ultimo Uomo)