Autostrade, da Cdp nessun premio ai Benetton. Definita l'ultima offerta, senza rilanci economici per il concessionario

La Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) si avvia infatti a confermare l’offerta già fatta per Autostrade per l’Italia (Aspi), condizionata alla due diligence.

Questo per lo meno era l’orientamento che emergeva a tarda sera dal Consiglio di amministrazione della Spa controllata dal Tesoro riunito nel pomeriggio.

Non c’è più trippa per gatti, e questo l’hanno capito pure gli investitori che ieri sono stati molto prudenti sul titolo di Atlantia (-2,36%). (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altre testate

Martedì il cda di Aspi ha analizzato la lettera e “valutato di proseguire con le interlocuzioni a livello tecnico con il Ministero“. Seconda offerta per rilevare la rete autostradale: confermata la forchetta di prezzo indicata in precedenza, che valorizzava tutta la società fino a 9,5 miliardi. (Il Fatto Quotidiano)

In sostanza verrebbe a mancare un elemento indispensabile per valutare Aspi e definire un prezzo di vendita su cui trattare. La nuova assemblea sarà riprogrammata non oltre il 15 gennaio 2021, con lo stesso punto all’ordine del giorno. (La Stampa)

L’attesa giornata di ieri, mercoledì 28 ottobre, con il CdA Atlantia riunito per valutare l’offerta ufficiale di Cassa Depositi e Prestiti non è stata decisiva. La honding dei Benetton non ha ritenuto idonea la proposta di acquisizione lanciata da CDP Equity. (Money.it)

«Da due anni il governo italiano viola le regole dell’Unione Europea e occorre intervenire con urgenza», conclude. Tutto questo avrà un impatto anche sulla percezione degli investitori internazionali nei confronti dell’Italia. (il Corriere delle Alpi)

Sono stati in tal modo rimessi in discussione elementi sostanziali che si aveva ragione di ritenere già definiti nel testo degli accordi a lungo negoziati da Aspi con i ministeri competenti. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Il consorzio potrà presentare una nuova offerta entro la fine di novembre. Autostrade, Atlantia: prezzo CdP non giusto (per la seconda volta). Detto in parole povere, il prezzo non è giusto, per l’ennesima volta. (Finanzaonline.com)