Rifkin's Festival: recensione del film di Woody Allen

Mettiamo da parte tutto il discorso sull'infedeltà, utile alla struttura farsesca del copione, o la satira leggera ma comunque azzeccata sul mondo del cinema contemporaneo, festival e giornalismo compresi.

Quel che rimane, scansate queste fronde ornamentali, è purissimo Woody Allen.

In quella che appare come una piccola e scanzonata seduta di autoanalisi collettiva, Rifkin's Festival è raccontato suo protagonista al suo analista

Più malinconico, forse, ma anche più consapevole: perché nella vita quel che serve è sapersi accontentare, concedersi piccoli grandi piaceri e apprezzare il momento. (ComingSoon.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il cinema che trasforma e rinnova l’animo. Il film, già presentato all'ultimo 68° Festival di San Sebastian, dove è anche ambientata la storia, ha ricevuto un grandissimo apprezzamento da parte del pubblico. (TorinoToday)

Il loro viaggio al Festival del cinema di San Sebastian, in Spagna, è turbato dal sospetto che il rapporto di Sue con il giovane regista suo cliente, Philippe (Louis Garrel), oltrepassi la sfera professionale. (FirenzeToday)

Il cinema che trasforma e rinnova l’animo. Il film, già presentato all'ultimo 68° Festival di San Sebastian, dove è anche ambientata la storia, ha ricevuto un grandissimo apprezzamento da parte del pubblico. (MilanoToday.it)

Dei molti luoghi possibili che visita come sceglie quali utilizzare per comporre l’immagine di quella città che uscirà dal film? Ogni volta la nuova collaborazione ha cambiato il suo modo di fare film. (BadTaste.it)

Il loro viaggio al Festival del cinema di San Sebastian, in Spagna, è turbato dal sospetto che il rapporto di Sue con il giovane regista suo cliente, Philippe (Louis Garrel), oltrepassi la sfera professionale. (BolognaToday)

Giovedì il film di Woody Allen al Plaza (La Repubblica)