Mps, risultati 2022: perdita di 205 milioni, ma i conti migliorano V&A

Mps, nel 2022 migliorano i risultati In attesa di capire il suo destino, Mps inizia a vedere la luce con un bilancio 2022 che lancia segnali incoraggianti. L’istituto di Siena ha chiuso l’esercizio 2022 con una perdita di oltre 200 milioni di euro (205 milioni), a fronte dell’utile di 310 milioni registrato nel 2021. Mentre nel quarto trimestre ha superato le attese degli analisti. Numeri che all’apparenza segnano un netto peggioramento, ma a pesare sui conti sono i 925 milioni di costi di ristrutturazione legati al piano di esodi incentivati. (Verità e Affari)

La notizia riportata su altri giornali

La banca ha accelerato l’integrazione dei criteri ESG nella strategia e nel business, raggiungendo alcuni obiettivi in anticipo rispetto a quanto definito nel Piano. I conti, si legge in nota, sono stati appesantiti da 925 milioni di costi di ristrutturazione legati al piano di esodi incentivati, al netto dei quali l’esercizio si sarebbe chiuso con profitti per 720 milioni. (ESGNews.it)

– «E’ solo una questione di tempo. Dopo anni di navigazione difficili, oggi siamo certi di raggiungere un porto sicuro". (LA NAZIONE)

Questo dato conferma la capacità della banca di generare utili sostenibili, beneficiando di una crescita dei proventi operativi di oltre il 60% e di una riduzione dei costi del personale, grazie all’uscita di oltre 4.000 dipendenti all’inizio di dicembre, con un risparmio di oltre 300 milioni di euro. (Wall Street Italia)

«Il Monte dei Paschi non è più un problema sistemico, ma dovrebbe essere considerato per quello che è: un asset di valore per il Paese». Un anno dopo essersi seduto sulla poltrona bancaria più scomoda d'Italia, Luigi Lovaglio appare soddisfatto. (La Stampa)

Tuttavia, sul risultato negativo ha influito il piano degli esodi incentivati da 925 milioni con cui il numero dei dipendenti è stato ridotto lo scorso anno di 4.125 unità. Le azioni MPS hanno aperto in rialzo nella seduta di oggi, di fatto approvando il bilancio dello scorso esercizio. (InvestireOggi.it)

Se si tiene conto di costi per finanziare il piano di incentivi all'esodo la banca è in utile per oltre 700 milioni di euro in un'annata comunque molto favorevole ai bilanci bancari grazie agli aumenti dei tassi avviati dalla Banca centrale europea. (Il Fatto Quotidiano)