Ue, Giorgetti: il patto di stabilità approvato è un compromesso

L'aula della Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza sul Def con 197 voti a favore, 126 voti contrari e 3 astenuti. Con il via libera a quella della maggioranza sono precluse tutte le altre risoluzioni presentate. Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, era in aula alla Camera da questa mattina per la discussione del Def, per presenziare poi al voto. La discussione sul Documento di economia e finanza si è svolta anche al Senato, dove Giorgetti è atteso subito dopo la votazione a Montecitorio, assicurando così la presenza al momento del voto in entrambe le Camere. (Italia Oggi)

Su altre testate

L’astensione o opposizione quasi unanime della delegazione italiana al Parlamento Europeo sul nuovo Patto di Stabilità è la prova di un grave difetto di responsabilità e lungimiranza della nostra classe politica, più attenta a valutare i ritorni elettorali alle prossime elezioni che a rafforzare la reputazione internazionale del paese e la condivisione della leadership europea. (La Stampa)

L'opposizione è tornata ad accusare il governo per non aver inserito il quadro programmatico. Il ministro Giorgetti, da parte sua, ha detto che è dipeso dal nuovo Patto di stabilità, approvato ieri e definito come "un compromesso". (Fanpage.it)

Il Def del governo Meloni? Per il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti è “semplicemente realistico”. Il titolare del Tesoro, che oggi è intervenuto in replica alla Camera nel corso della discussione sul Def, ha affrontato anche il nodo di quel nuovo Patto di stabilità e di crescita che ha visto l’Italia chiamarsi fuori. (Finanzaonline)

Continua il momento di grande difficoltà per la Juventus. Nonostante il passaggio del turno contro la Lazio e la conseguente conquista della finale di Coppa Italia, la squadra di Massimiliano Allegri non riesce a rialzarsi. (SpazioJ)

Ma non si può prescindere da una valutazione dei contenuti che non viene distorta dalle altre diverse possibili finalità del voto, a cominciare da quelle connesse con l'imminente campagna per le elezioni europee. (ilmessaggero.it)

Post di Francesco M. Renne, commercialista e revisore, faculty member CUOA Business School, formatore in materie finanziarie e fiscali – (Econopoly)