​Draghi: violenza odiosa, la tutela delle donne è una priorità assoluta

Violenza di genere ​Draghi: violenza odiosa, la tutela delle donne è una priorità assoluta Il presidente del Consiglio: "Stanziate nuove risorse per favorire percorsi uscita". Condividi. "La tutela delle donne è una priorità assoluta per il Governo, che intende affrontare l'odioso problema della violenza di genere in tutti i suoi aspetti, dalla prevenzione al sostegno alle vittime".

"Il Governo stanzia nuove risorse per aiutare le donne, per accompagnarle nel percorso di uscita dalla violenza, per favorirne l'indipendenza economica" per rafforzare l'assistenza alle donne e ai minori "a difesa dei loro diritti e della nostra società"

Lo dichiara il premier Mario Draghi esprimendo pieno sostegno alle misure di contrasto alla violenza di genere presentate in vista della giornata mondiale del 25 novembre. (Rai News)

Su altre fonti

Senatrice, il rapporto della Commissione rivela importanti mancanze nella tutela delle donne dalle forme di violenza. La senatrice Valente, relatrice della relazione, segnala a Open la presenza di criticità nella risposta giudiziaria ai femminicidi. (Open)

Rita Amenze 10/09/2021. Una donna è stata uccisa stamane a colpi d'arma da fuoco a Noventa Vicentina, provincia di Vicenza. Una donna di 60 anni è stata uccisa a Quartucciu, nell'hinterland di Cagliari, dal marito di 67 anni. (Gazzetta del Sud)

Nell’ultima settimana, infatti, abbiamo detto addio a quattro donne e a tre bambini, a causa di partner o ex partner. Servono competenze, serve una profonda conoscenza del fenomeno della violenza per aiutare le donne che cercano una via di uscita. (Corriere della Sera)

L’ha uccisa in un parco il suo ex fidanzato, già arrestato e condannato per stalking. Cecilia è l’ultima vittima. (La Stampa)

Di fronte a chi trema all’idea di denunciare per non dover affrontare l’onta di fronte ad un sistema che è bravo solo a giudicare, rendendo le donne doppiamente vittime, c’è bisogno di persone preparate Dagli anni ’80 ad oggi, la giustizia è andata avanti nella difesa delle donne vittime di violenza. (Today)

Perché le donne aspettano dieci anni (dieci, in media) prima di denunciare e, spesso, lo fanno sostenute dai figli. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)