«Così il diritto di uccidere i nascituri aumenta le sue pretese»

Mentre la guerra devasta a est e a sud, in conflitti sempre più biechi, il parlamento d’Oltralpe ha pensato bene di approvare una modifica all’articolo 34 della Costituzione, garantendo il diritto all’aborto. Di questi tempi, un atto dovuto al progresso sociale. Riunito per l’occasione alla reggia di Versailles, il Congresso si è espresso a maggioranza bulgara (più che francese). In pompa magna, la carta fondamentale della République proclama ora che uccidere i nascituri non solo è lecito, ma garantito dallo Stato. (La Provincia di Cremona e Crema)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dalle carte spuntano soffiate da una cronista a un magistrato citato nelle telefonate.Ieri Matteo Renzi ha dichiarato al quotidiano Avvenire: «Mi auguro che... (La Verità)

Tanti esultano, molti tacciono, rari osano dissentire. Prima nel mondo, con orgoglio giacobino, la Francia ha inserito il diritto d’aborto nella Costituzione. (Marcello Veneziani)

Non è così per l’uomo, se un uomo nasce da quando un uovo femminile e uno spermatozoo maschile si incontrano e danno inizio alla vita. Ci sono proteste contro la moria di uccelli per l’aumento delle pale eoliche. (Famiglia Cristiana)

Come sempre ha prodotto il duplice fronte contrapposto dei favorevoli e dei contrari, di quelli che salutano con gioia l’introduzione di questo nuovo diritto nella Costituzione francese e di quelli che viceversa lo contestano duramente. (Radio Radio)

A guardare da vicino come funziona l’interruzione volontaria di gravidanza nel nostro Paese, pare infatti che, in alcune regioni soprattutto, sia ritenuta tutt’al più una concessione. L’Italia stenta a considerarlo tale, un diritto appunto. (Elle)

. 34 della Costituzione della seguente frase: “La loi détermine les conditions dans lesquelles s’exerce la liberté garantie à la femme d’avoir recours à une interruption volontaire de grossesse”. (Centro Studi Livatino)