Gennari, candidato sindaco dei Cinque Stelle, passa alla Lega

A sostenere la sua candidatura era arrivata in città la senatrice Barbara Lezzi, ora tra i ribelli anti-Draghi

Quattro anni fa Gennari aveva guidato i 5 Stelle alle amministrative sfiorando il 10 per cento.

Ma è la prima volta che si registra un così netto passaggio di schieramento, dall’opposizione alla maggioranza.

Alessandro Gennari, 36 anni, vicepresidente del Consiglio comunale (carica cui era stato eletto grazie a dieci voti della maggioranza su 12) e che alle amministrative del 2017 era stato candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, entra nel gruppo consiliare della Lega. (L'Arena)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Luca Gardinale. . Una proposta interessante, anche se prima di parlare di alleanze bisogna affrontare tante altre questioni. (La Gazzetta di Modena)

Dietro, Forza Italia otterrebbe il 7,6%, Azione il 3,5%, Italia Viva il 3,2% e Federazione dei Verdi-Europa verde il 2,1%. È quanto emerso dal sondaggio effettuato da Euromedia Research, che ha analizzato le intenzioni di voto degli italiani, in esclusiva per l'agenzia Italpress. (ilGiornale.it)

La squadra dei ministri del governo Draghi non piace agli italiani. Secondo il sondaggio, al 44,1% dei cittadini non piace la squadra dei ministri del governo Draghi, mentre il 31,2% dice di gradirla e il restante 24,7% non risponde. (Fanpage.it)

La linea della prudenza e del rigore, che il nuovo presidente del Consiglio sembra essere deciso a mantenere, sembra quindi essere condivisa dai cittadini E anche se Fratelli d'Italia è all'opposizione, il 37% del suo elettorato esprime comunque fiducia in Mario Draghi. (Fanpage.it)

I percorsi continueranno separatamente, ma il PD conferma la volontà di dialogo con chi nella coalizione 5S-SI-Verdi avrà un approccio costruttivo». busto arsizio pd elezioni pedotti – MALPENSA24 (malpensa24.it)

L’uscita del Mosaico ha creato non pochi imbarazzi al segretario del PD, Silvio Russo, chiamato a giustificare il suo appoggio ad un governo che sembra sempre più pendere verso destra. L’attivismo di Russo, sia nei confronti di Mirto che del Mosaico, potrebbe essere dettato dall’esigenza di non fare inclinare ancora di più l’amministrazione verso destra. (Filodiretto Monreale)