Gli indici della Borsa italiana e lo spread del 20 novembre 2019

Il 19 novembre l’indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso dello 0,57%, mettendo a segno il peggior passivo d’Europa.

Segno meno anche per Fineco (-1,19%) e Pirelli (-1,18%), cauta invece Fca (+0,1%) dopo i dati sulle vendite in ottobre.

Sotto pressione tra i minori Bialetti (-9,48%) e Alerion (-4,14%).

A Piazza Affari sotto pressione Terna (-1,93%), che ha chiuso un accordo con la Bei per un finanziamento da 490 milioni di euro. (Lettera43)

La notizia riportata su altri media

A giudizio di un broker, il disallineamento in Borsa dei due titoli potrebbe essere stato causato proprio da questa incertezza. Il presidente di Fca, John Elkann, si è detto fiducioso che l'accordo possa essere finalizzato entro l'anno. (Yahoo Finanza)

Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente bund tedesco ha aperto in calo a 155 punti base rispetto alla chiusura a 157, ma dopo pochi minuti si impenna a 167. Parigi cede lo 0,48% a 5.880 punti, Francoforte lo 0,71% a 13.127 punti e Londra lo 0,56% a 27.282 punti. (Bizjournal.it - Liguria)

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Giornata della Borsa Italiana oggi 19 novembre 2019: a Milano, Piazza Affari debole rispetto le altre Borse d’Europa. Il prezzo sarà fissato entro domani, 20 novembre, ed il titolo entrerà in contrattazione nella Borsa di Hong Kong il prossimo 26 novembre. (Webmagazine24)

Borsa Milano oggi: in evidenza Azimut, bene l’auto con Pirelli e Fca. Tornando alla Borsa italiana, sul Ftse Mib torna a mettersi in luce Azimut +2,7%, già la scorsa settimana protagonista di un balzo dell’11% senza una ragione apparente. (Finanza Report)

Fra le banche in luce Bper +2,9%, maglia rosa del Ftse Mib, Unicredit +0,3%, Intesa Sanpaolo -0,1%, bene Ubi +1,1% dopo le indicazioni positive del ceo Massiah, giù Mps -1,6%. Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 158 punti da 154 punti base della chiusura precedente, con il rendimento del titolo italiano all’1,24%. (Finanza Report)