Aumento prezzi, dal grano al pane il prezzo aumenta di 13 volte

Aumento dei prezzi: Assoutenti registra un prezzo medio del pane in Italia di 5,31 euro al kg con punte di 9,8 euro al chilo. AUMENTO DEI PREZZI- Dal grano al pane il prezzo aumenta di ben 13 volte tenendo presente che per fare un chilo di pane serve circa un chilo di grano, dal quale si ottengono 800 grammi di farina da impastare poi con l’acqua.

Questo è quanto lamenta la Coldiretti, commentando l’analisi di Assoutenti che registra un prezzo medio del pane in Italia di 5,31 euro al kg con punte di 9,8 euro al chilo. (Napoli.zon)

Ne parlano anche altre fonti

BARI Bari non raggiunge certamente le quotazioni al dettaglio di altre città italiane, ma anche qui si registra un balzo considerevole del prezzo del pane con una oscillazione, a seconda dei comuni, fra i 2,8 e i 3,5 euro al chilo per una classica rosetta prodotta con la farina. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lo denuncia Assoutenti, che ha messo a confronto i listini di pane e pasta nelle principali città italiane, per capire come i rincari di luce e gas scattati lo scorso gennaio abbiano influito sui prezzi al dettaglio (il Fatto Nisseno)

Nello specifico il 60enne quantifica in "15 euro al quintale che abbiamo pagato in più dallo scorso novembre. Se ci pensate ora è raddoppiato, e ricordo che come panificio di quintali ne acquistiamo 4.500 all’anno. (il Resto del Carlino)

I listini più bassi si registrano a Messina, dove il prezzo massimo è di 1,86 euro (1,21 il prezzo medio), 2,07 euro il prezzo massimo a Siracusa Al secondo posto si piazza Forlì, dove il prezzo massimo del pane fresco è di 9 euro al kg (4,37 euro il prezzo medio). (Metropolisweb)

Non solo per il costo del pieno ma pure per quello degli alimentari, che pagano (anche) i rincari dei trasporti e della corrente. Emblematico il caso del grano: un bene essenziale come il pane ha già raggiunto quotazioni inimmaginabili fino a qualche mese fa. (Corriere della Sera)

Nella provincia di Rieti il prezzo al pubblico del pane sciapo non supera i 2,50€ e siamo collocati tra le provincie con il prezzo più basso nonostante le principali voci di costo (lavoro, materie prime, servizi) siano uguali in tutta la Nazione. (ilmessaggero.it)