Piero Angela, un gigante della televisione: a 93 anni progettava il futuro

Diversi l'uno dall'altro, con personalità, carattere, competenze anche lontane, tuttavia accomunati dal fine del loro lavoro: far circolare delle idee, raccontarle, renderle accessibili al maggior numero possibile.

Piero Angela viene oggi ricordato per questo ma anche Scalfari e Guglielmi, ognuno a suo modo, hanno avuto uguale merito inventandosi, come hanno fatto, una rete televisiva e un quotidiano nuovi

Questa estate rovente, agitata da presagi e crudele, si è portata via tre giganti della comunicazione: Angelo Guglielmi, Eugenio Scalfari in luglio, ora Piero Angela. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

xc5/mgg/gsl . “Ci ha insegnato che la scienza può aiutarci ad affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti”. (Sardegna Reporter)

Per i motivi che spiega con acume e affetto Massimiliano Parente nel commento di questa pagina, Piero Angela è stato uno dei volti televisivi più amati d'Italia. Tra i politici è intervenuto anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi: «Apprendo con profondo dolore la notizia della scomparsa di Piero Angela. (ilGiornale.it)

- TRA DIVULGAZIONE E SCIENTISMO, di Aurelio Porfiri. Dopo 70 anni di Tv e 93 di vita, sabato 13 agosto è morto Piero Angela. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Il Servizio Pubblico cambia la programmazione inserendo in palinsesto, dalle 11.15 alle 12.30 su Rai 1, una diretta a cura del Tg1, condotta da Giorgia Cardinaletti, per seguire le varie fasi della cerimonia funebre. (il Fatto Nisseno)

"Il nostro Paese e la scienza gli devono molto", ha detto il Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi "La Repubblica gli è riconoscente", il tributo del Capo dello Stato Mattarella, che ha definito Angela "un intellettuale raffinato che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia". (ilgazzettino.it)

Angela fu preso di mira dai no Green Pass quando sostenne di aver dovuto gridare fuori da un locale per farsi leggere il green pass Piero Angela e l'amore per la famiglia: non disse mai «ti. (ilmattino.it)