Sardine, il fondatore Santori: “Io di sinistra, il movimento no

Ma se gli si chiede se il nuovo movimento nato dall’idea del gruppo bolognese sia destinato a collocarsi nello spazio politico della sinistra, Santori frena: “Escludo che le Sardine possano diventare un partito.

La componente più forte del movimento è progressista, ma non lo possiamo definire ufficialmente di sinistra.

E il prossimo step per le Sardine sarà un approccio più “propositivo”: “Si sta avvicinando una nuova fase, più propositiva, dove sceglieremo temi e battaglie. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La visita di Salvini fa seguito alla tradizionale cena di inizio anno organizzata nella serata di venerdì 10 dalla sezione imolese della Lega al Molino Rosso a cui prenderà parte anche la candidata alla presidenza della regione Lucia Borgonzoni, primo passaggio ufficiale della candidata di centrodestra in città in vista dell’appuntamento elettorale del 26 gennaio. (Il Nuovo Diario Messaggero)

La protesta contro Salvini era stata annunciata dalle Sardine imolesi che avevano pubblicato sulla loro pagina Facebook l'invito: "Alle 10.15 ci troviamo puntuali in centro per dire che Imola non si Lega. (Settesere)

Non è la prima volta che il movimento capitanato da Mattia Santori si dimostri un buco nell’acqua: durante il congresso della Lega, mesi fa, i riottosi erano scesi in piazza a Milano. Il leader della Lega è sceso in piazza a Crotone, anche qui ad attenderlo sardine e piddini. (Imola Oggi)

Fa freddo di notte e di mattina, ma nel corso della giornata non sembra affatto inverno. Scenario insolito. Neve in Egitto, ecco lo spettacolo nel deserto del Sinai. (Corriere dell'Umbria)

La breve clip era stata inviata dallo stesso Baffa in un gruppo Whatsapp ma è stato poi diffuso sul web. Un'immagine che ricorda il film Scarface interpretato dal celebre Al Pacino, nel ruolo di Tony Montana. (Il Messaggero)

"Non perdete mai la vostra identità e non fatela mai portare via, patch è qualcuno vorrebbe cancellarle", ha proseguito. Affrontato anche il tema dell'accoglienza ("serve rispetto") e quindi della chiamata al voto del 26 gennaio: "Dopo 50 anni qualcuno a sinistra ha paura". (CesenaToday)