Curva Nord Atalanta: "Non ha più senso esultare, vogliamo che il campionato finisca qua"

Magari non sarà fattibile, ma voglio pensare che la nostra Atalanta sia un esempio per tutti in questa guerra, indipendentemente da cosa decideranno i vertici del calcio.

Per ritornare all’Atalanta c’è sempre tempo e un giorno vinceremo lo scudetto, ma ora esultare per un gol di Gomez non ha più senso".

Il capo ultras della Curva Nord dell'Atalanta, Claudio Galimberti (detto "Bocia"), ha scritto una lettera al presidente della Dea Antonio Percassi per chiedergli di fermare il campionato dei nerazzurri. (La Lazio Siamo Noi)

Ne parlano anche altri giornali

Non importa perdere 3-0 a tavolino ogni partita: Bergamo e la nostra città vengono prima della nostra squadra. Esisteva per me il solo mondo di LEI e della sua CURVA!!! (Stadionews.it)

Bergamo non deve mollare, quella bergamasca è gente un po' chiusa ma tanto generosa ed è abituata a lottare senza mollare mai, anche se è una cosa che non si è mai vista e non si è mai verificata". Le immagini dei camion dell'esercito incolonnati davanti il cimitero di Bergamo resteranno per sempre nel cuore di noi bergamaschi". (Tutto Napoli)

Vorrebbe dire non rispettare chi non siamo riusciti a piangere e chi per Bergamo ha dato la vita. Magari non sarà fattibile, ma voglio pensare che la nostra Atalanta sia un esempio per tutti in questa guerra, indipendentemente da cosa decideranno i vertici del calcio”. (Labaro Viola)

Per ritornare all’Atalanta c’è sempre tempo e un giorno vinceremo lo scudetto, ma ora esultare per un gol di Gomez non ha più senso". Queste le sentite parole del "Bocia": "Caro presidente Percassi, la conosco e so che lei è un uomo di fede. (Fanpage)

Mi viene spontaneo, caro presidente Percassi, pensare che sia possibile che per l’Atalanta il campionato finisca qua. Presidente Percassi, questa unica e già storica strage cittadina merita un’altrettanto unica e storica decisione. (Il Pallone Gonfiato)

Claudio Galimberti, capo ultrà dell'Atalanta ha scritto una lettera a Percassi chiedendo di non riprendere la stagione a causa della emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus. Presidente Percassi, questa unica e già storica strage cittadina merita un’altrettanto unica e storica decisione. (AreaNapoli.it)