Russia, i droni ucraini colpiscono una raffineria nella regione di Rostov: il momento dell'attacco
Sono le fasi di un'azione dell'esercito di Kiev che ha colpito una raffineria di petrolio russa di Novoshakhtinsk, situata nella regione meridionale di Rostov, al confine con l'Ucraina, secondo quanto riferito dal servizio di emergenza locale.
Nessuno è rimasto ferito nell'incidente.
Nel video, postato sui social da persone che si trovavano nei pressi della raffineria, si vede prima il volo del drone poi l'eplosione e l'incendio. (Repubblica TV)
Ne parlano anche altri giornali
Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia meridionale in fiamme, dopo essere stata colpita da due "droni di Kiev": rischia di alimentare una nuova escalation del conflitto l’attacco denunciato da Mosca all’impianto di Novoshakhtinsk nella regione di Rostov, a pochi chilometri dal confine ucraino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo aver tirato giù una piattaforma nel Mar Nero e colpito nelle scorse settimane e negli scorsi mesi a Belgorod, Russia europea occidentale, ieri le forze ucraine hanno spinto due droni nei cieli della regione di Rostov, precisamente a Novoshakhtinsky, subito di là dell'Ucraina del Donetsk. (la Repubblica)
Un incendio e' scoppiato nella raffineria petrolifera di Novoshakhtinsk, a sud di Rostov, in Russia. E' stato causato da due droni. (Tiscali Notizie)
La raffineria è inoltre sotto sanzioni da parte di Kiev per presunte forniture di petrolio alle regioni separatiste del Donbass. a raffineria russa di Novoshakhtinsk nella regione di Rostov, colpita oggi da due "droni ucraini", è di proprietà della società Peton Invest Technology, legata a Oksana Marchenko, la moglie dell'oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk agli arresti in Ucraina con accuse di alto tradimento. (La Sicilia)
Si registrano alcuni danni "causati dai rottami dei droni", le fiamme "sono state spente" Lo riferisce il servizio stampa della raffineria citato da Ria Novosti. (Alto Adige)
Per la Russia è uno dei colpi più duri anche sul piano simbolico, vista la permeabilità tradita dal suo sistema di difesa aerea. Secondo il governatore di Rostov, Vasily Golubev, nell'area sono stati rivenuti "rottami dei droni" e, dopo un paio d'ore in cui le attività della raffineria sono rimaste bloccate, l'incendio è stato domato. (Tiscali Notizie)