Avanzata su Severodonetsk, rinforzi in arrivo e diversivo sul mare: la situazione bellica

Stando alla giornata di martedì 24 maggio, le avanguardie di Mosca sarebbero a Soledar, a meno di 15 chilometri da Bakhmut, importante centro sulla via di Kramatorsk.

Sembra quindi che il Cremlino stia mettendo ora in pratica quello che non le è riuscito di fare nel 2014: creare nuovamente la regione russa denominata “Novorossiya” all’incirca così com’era alla fine del ‘700.

Già negli ultimi tre giorni abbiamo assistito ad attacchi sempre più incisivi a est a ovest della parte meridionale del fiume Dnepr, dove i russi controllano un’ampia fascia di territorio costiero. (InsideOver)

Ne parlano anche altre fonti

«Le truppe russe si sono già avvicinate molto a Severodonetsk, quindi possono sparare anche con i mortai Sono passati ormai più di tre mesi dall'inizio della guerra in Ucraina e la Russia, dopo aver superato una fase di stallo, è tornata a guadagnare terreno. (ilgazzettino.it)

Il ciclo di addestramento è di almeno sei mesi, e questo non cambia nemmeno in tempo di guerra", ha detto ad Al Jazeera. Questo è il lasso di tempo, secondo lui, entro il quale Putin può "vincere" la guerra sul campo e raggiungere un accordo negoziato. (Today.it)

Segui il canale telegram di Maurizio Vezzosi: https://t.me/mauriziovezzosi Per le forze ucraine, la situazione sul fronte del Donbass, è “molto brutta”. (La Fionda)

Nelle ultime ore anche la Difesa americana ha ammesso che le forze russe hanno ottenuto “alcuni successi” nella loro avanzata verso Sloviansk e Kramatorsk. In ogni caso, gli abitanti – o comunque quei pochi rimasti – sperano che la loro città, Kramatorsk, non si trasformi nell’ennesima “prossima Mariupol” (InsideOver)

La Russia avanza con efficacia nel Donbass, dopo aver superato le difficoltà iniziali. I russi, che stanno lentamente ma gradualmente avanzando nel Donbass, contano di chiudere le forze ucraine lì schierate che stanno resistendo bene anche grazie agli aiuti occidentali e sperano di poter prendere a loro volto l'iniziativa a breve». (ilmattino.it)

Per le forze ucraine, la situazione sul fronte del Donbass, è “molto brutta”. Parole non di Vladimir Putin, ma del Ministro degli Esteri ucraino e opinione, non solo di chi scrive, ma anche di vari ufficiali dell’esercito ucraino. (Contropiano)