Salini Impregilo diventerà "WeBuild" - Finanza e Borsa

È stata effettuata una scelta chiara di mantenimento dell’ancoraggio alla promessa di settore, “costruire per creare valore”, una definizione già patrimonio del brand del Gruppo Salini Impregilo, con il suo payoff e con il nome del magazine digitale proprietario nato nel 2015, “We Build Value”.

“Oggi per me è un giorno importante, facciamo un passo avanti nell’ambito di una grande operazione industriale e di crescita – ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore Delegato del Gruppo. (Investire Oggi)

Su altri giornali

Un’operazione “di sistema” senza precedenti che guarda a un mercato delle costruzioni di dimensioni molto significative nel prossimo triennio 2020-2022 (quasi 18.000 miliardi di euro). A fianco della famiglia Salini, che controlla la società con una partecipazione del 44%, tra i soci principali ora ci sono importanti investitori istituzionali stranieri oltre alla Cassa Depositi e Prestiti con il 18% e le tre principali banche italiane, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco Bpm, alle quali congiuntamente fa capo circa l’11% di WeBuild. (ilSaronno)

Salini-Impregilo guarda avanti e archivia il suo passato ricco di successi. Nei prossimi mesi WeBuild dovrà proseguire in quella che si configura come un’operazione di sistema industriale senza precedenti nel nostro Paese. (sassuolo2000.it - SASSUOLO NOTIZIE - SASSUOLO 2000)

Il cambio di nome da Salini a WeBuild rimarca anche i nuovi assetti azionari, dato che il recente aumento di capitale da 600 milioni di euro ha portato a un assetto diverso. WeBuild, il nome scelto dal consiglio di amministrazione e che ora va approvato dagli azionisti, nasce con obiettivi ambiziosi. (Reggionline)

D’ora in avanti si parla invece di WeBuild, che in inglese significa “Noi costruiamo”. C’era una volta Salini. (LuccaInDiretta)

Societe Generale valuta buy:. STMicroelectronics con target price di 29,30 euro, migliorato dai precedenti 26,5 euro. Giudizio inoltre accumulate per I Grandi Viaggi con fair value di 1,60 euro, ridotto però dai precedenti 1,80 euro in scia ai risultati del 2019 diffusi ieri, Intesa Sanpaolo con obiettivo di 2,50 euro e Salini Impregilo con target di 2,20 euro (cambia nome in WeBuild). (Finanza Operativa)

Un’operazione “di sistema” senza precedenti che guarda a un mercato delle costruzioni di dimensioni molto significative nel prossimo triennio 2020-2022 (quasi 18.000 miliardi di euro). Da Salini a WeBuild: si chiama così il “nuovo” colosso italiano delle costruzioni. (Basilicata24)