Coronavirus, Bill Gates: in Usa test inutili, i risultati arrivano tardi

Ciò era dipeso in parte dalla linea scelta dal presidente Trump, che in sostanza aveva negato la gravità del coronavirus, nel timore che paralizzasse l’economia e compromettesse la sua rielezione a novembre.

Negli Stati Uniti torna ad esplodere l’emergenza dei test per il Covid, proprio mentre i decessi aumentano, in seguito all’impennata dei casi iniziata a giugno.

Il problema degli esami per individuare i contagi è stato uno dei fallimenti più gravi dell’amministrazione Trump. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

E per tutti questi numeri su quanto testiamo, la maggior parte è solo uno spreco completo”. La maggior parte dei test sul coronavirus negli Stati Uniti è “uno spreco" perché si impiega troppo tempo a ad avere i risultati. (la Repubblica)

Secondo Fauci gli Stati Uniti non avrebbero chiuso abbastanza e avrebbero riaperto troppo presto. Tra le personalità ascoltate dai parlamentari, anche il virologo Anthony Fauci, nemico-amico di Trump, che lo detesta ma l'ha comunque voluto nella task force antivirus. (ilGiornale.it)

Gli Stati Uniti, che all'inizio della pandemia sono stati criticati per la lentezza dei test, hanno presto aumentato la portata dei tamponi. Brett Giroir, del Dipartimento della sanità e dei servizi umani degli USA, ha dichiarato che concorda con Gates sulla necessità di migliorare i test. (Ticinonline)

Bill Gates ha definito così i test per il coronavirus adoperati gli Stati Uniti, criticandoli fortemente perché i risultati arrivano dopo troppo tempo. Per Gates è inaccettabile pagare qualcuno se poi i test arrivano dopo oltre due giorni. (Corriere della Sera)

“I test sul coronavirus sono uno spreco completo”. Così Bill Gates, in una intervista rilasciata alla Cnbc sbugiarda la teoria di Donald Trump che invece sostiene che la diffusione dei test sono l’elemento fondamentale per la lotta alla pandemia. (Il Riformista)

Senza peli sulla lingua, Gates ha addirittura sostenuto che queste analisi costituiscono «un totale spreco» e che è ​«da pazzi» rimborsare le società mediche che praticano questi test. E’ chiaro che Gates era in polemica con l’Amministrazione e in particolare con Donald Trump, anche se non ne ha fatto il nome. (Il Mattino)