Addio benzina? Ecco il profumo di «combustibile» per i nostalgici

L’interno della Ford Mustang Mach-E GT. La fragranza Mach-Eau nasce dalla collaborazione tra Ford e Olfiction

Indietro non si torna, ma un profumo - «Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell’apparenza, del sentimento e della volontà.

di Redazione Motori. Si chiama Mach-Eau e l’ha creato la Ford in esclusiva per i clienti del suv elettrico Mustang Mach-E GT.

La fragranza Mach-Eau è stata creata per dare loro un accenno di quell’aroma di combustibile da cui ancora desiderano essere inebriati». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Ecco come la Casa dell'Ovale intende reagire alla doppia emergenza. Le verifiche avverranno presso i concessionari che ispezioneranno l'assale posteriore per controllare eventuali deformazioni e sostituire eventualmente l'alloggiamento dell'asse, altrimenti si provvederà e correggere la saldatura difettosa. (OmniFurgone)

E poi le abbiamo dato i voti, scritti belli chiari nero su bianco, insieme ai pro e contro, che trovate, come sempre, alla fine del video. 4 Visibilità/agilità/Park 7 Spazio 6,5 Bagagliaio 8 Qualità 6 Tecnologia 7 Assistenza alla guida 6,5 Costo/noleggio 4. (Automoto.it)

Verranno prodotti solo 50 esemplari. Solo 50 esemplari in vendita — Anche se non gareggerà a Le Mans, sicuramente la Ford Mustang GT Legend Edition sarà pronta a strabiliare in qualche track day o nelle gare di accelerazione. (La Gazzetta dello Sport)

editato in: da. Il profumo Mach-Eau nasce per chi non vuole rinunciare all’odore del mondo dei motori tradizionali. (Virgilio Motori)

Tutto nasce da un sondaggio per cui un acquirente di auto elettriche su cinque afferma di sentire la mancanza dell'odore della benzina: un dato che batte persino uno degli odori "commerciali" più riusciti di sempre, quello dei libri nuovi. (Quattroruote)

Ford ha rivelato la fragranza al Goodwood Festival of Speed, un evento annuale che attira appassionati di motori da tutto il mondo. Anche la benzina si classificava come un profumo più popolare sia del vino che del formaggio, e quasi identico all’odore dei libri nuovi. (QuattroMania)