Anche la Bnl chiude filiali, sciopero lunedì dei bancari

In questo quadro siamo costretti ad assistere ad un bruttissimo clima aziendale caratterizzato da segnali pericolosi ed atteggiamenti preoccupanti che non hanno eguali nelle relazioni industriali di nessun istituto di credito.

E’ del tutto ovvio che non ci fermeremo ed andremo avanti senza sosta per difendere la Bnl e il futuro di tutti i suoi lavoratori” - ha dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina

Anche nelle filiali di Messina e della sua provincia, come avverrà in tutto il Paese, le lavoratrici e i lavoratori della Banca Nazionale del Lavoro aderiranno allo sciopero nazionale proclamato per lunedì 24 gennaio da tutte le organizzazioni sindacali aziendali Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca-Uil, Fabi e Unisin per respingere il piano industriale presentato dalla Bnl che prevede la chiusura di 135 filiali, il demansionamento e la mobilità di decine e decine di lavoratori e un pesantissimo depauperamento aziendale. (MessinaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il contrasto tra azienda e sindacati si trascina da settembre ed e’ focalizzato sul piano di esternalizzazioni voluto dalla banca del gruppo Bnp Paribas che coinvolge circa 900 lavoratori. (Radio Colonna)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 2' di lettura. Lavoratori della Bnl in piazza nel secondo sciopero generale della banca in meno di un mese. Si prevede il trasferimento di vari rami d'azienda che coinvolgono oltre 540 lavoratori dell'istituto romano che lavorano in 23 diverse città italiane. (Il Sole 24 ORE)

Dopo lo sciopero ampiamente riuscito del 27 dicembre scorso, banca Bnl, azienda facente parte primo gruppo bancario europeo Bnp Paribas, è rimasta sorda alle richieste che i sindacati portano avanti da mesi. (Prima Firenze)

In particolare – osserva Desirè Manca (M5s) – per quanto riguarda la centrale termoelettrica di Fiume Santo, una delle dieci realtà economiche più rilevanti dell’isola, in cui sono impiegati circa 500 lavoratori provenienti dai comuni limitrofi, gli esuberi dovuti al processo di riconversione arriverebbero a coinvolgere addirittura circa 460 dipendenti. (Sardegna Reporter)

“L’adesione allo sciopero – dice Manetti – è stata alta e al presidio di Firenze ha partecipato il numero massimo di presenti autorizzato dalla questura. (CISL)

Il contrasto tra azienda e sindacati si trascina da settembre ed e' focalizzato sul piano di esternalizzazioni voluto dalla banca del gruppo Bnp Paribas che coinvolge circa 900 lavoratori. La banca ha cercato di contrastare l'iniziativa sindacale a meta' gennaio con un ricorso alla Commissione di Garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali che e' stato respinto ritenendo lo sciopero legittimamente proclamato (Borsa Italiana)