Carburanti, confermato l’obbligo di esposizione del prezzo medio

Obbligo di esposizione del prezzo medio regionale confermato, con il correttivo per gli impianti autostradali (il calcolo sarà su base nazionale). E nuova app per gli automobilisti per la quale saranno stanziati, già quest’anno, fondi per 500mila euro e 100mila a partire dal 2024 per il supporto tecnico. E ancora, sanzioni attenuate per eventuali violazioni (che scatteranno alla quarta trasgressione) e poteri rafforzati per Mister Prezzi (con uno stanziamento ad hoc di 1,5 milioni da qui al 2025). (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Arriva poi un'applicazione per aiutare i clienti a orientarsi tra l'offerta delle stazioni di servizio. I gestori delle stazioni di servizio dovranno rendere ben visibili i cartelli con la media dei prezzi di riferimento accanto a quelli praticati. (Sky Tg24 )

E Gdf in campo sulle sanzioni. Una app trasparenza per i carburanti. (Italia Oggi)

Le multe vengono quindi ridotte rispetto ai 500-6.000 euro previsti nella formulazione originaria del decreto, ma sono comunque superiori ai 200-800 euro indicati nell’accordo raggiunto al Mimit. Lo prevede l’emendamento del governo al decreto sulla trasparenza dei prezzi all’esame della commissione Attività produttive della Camera. (Il Messaggero - Motori)

Sono di ultima generazione e scattano foto ad alta risoluzione che permettono di individuare le persone e le targhe dei veicoli. (Monrealelive.it)

Quindi ha aumentato anche la soglia massima delle sanzioni. Nel frattempo, i prezzi di benzina e diesel sono rimasti più o meno in linea e non si è ancora assistito al rincaro di cui si parlava nei giorni scorsi. (InvestireOggi.it)

Cambia il decreto Trasparenza: multe ridotte, confermato obbligo per benzinai di esporre prezzo medio Il governo ha presentato gli emendamenti al decreto Trasparenza varato a metà gennaio. Vediamo cosa cambia per automobilisti e benzinai. (Fanpage)