Ecco chi sono i terroristi musulmani del Jnim che hanno sequestrato la famiglia italiana in Mali

Peraltro in alcune aree del Mali centrale controllate dal Jnim, l’organizzazione ha chiesto ai civili di accettare il governo jihadista.

Il Jnim ha anche cercato collegamenti con Ansaroul Islam che ha sede in Burkina Faso.

Sebbene i componenti all’interno del Jnim agiscano in modo relativamente autonomo, tutti hanno costantemente riaffermato la loro appartenenza al gruppo ombrello e la loro fedeltà ad al-Qaeda. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Bisogna farlo prima. (La Siritide)

Secondo il portale Africa-Express, con la coppia italiana sarebbe stato rapito anche il loro bambino oltre al cittadino togolese. Si tratta di una coppia di missionari dei testimoni di Geova e il loro figlio originari di Potenza e sono da tempo residenti nello Stato africano (AGI - Agenzia Italia)

Appello. I parenti della famiglia Langone, sequestrata nel Paese africano dove viveva da alcuni anni dopo aver lasciato la Brianza, chiedono aiuto allo Stato. "Abbiamo paura perché sappiamo che chi ha preso i nostri famigliari è molto pericoloso". (Prima Monza)

Pubblicità La Farnesina conferma il sequestro di tre connazionali in Mali. (La Sicilia)

Insieme a loro è stato sequestrato anche un cittadino del Togo (Sky Tg24 )

Il sequestro è avvenuto in una regione, situata a est di Bamako, ad alta concentrazioni di jihadisti. Il sequestro è avvenuto ieri sera nel sud-est del Mali, secondo quanto riferito alla Afp da un responsabile locale e da una fonte della sicurezza maliana. (Avvenire)