Prove di disgelo con Cuba: più visti e più rimesse consentite

L'Avana ha accolto come un "passo nella giusta direzione" gli annunci degli Stati Uniti, che hanno inoltre aumentato i voli verso l'isola.

Non è ancora stato deciso, ha chiarito un funzionario americano in un briefing con la stampa, se Cuba verrà invitata al prossimo vertice delle Americhe.

Price ha sottolineato che la politica dell'amministrazione statunitense nei confronti di Cuba "rimane incentrata principalmente sul sostegno al popolo cubano, compresi i suoi diritti, il benessere politico ed economico". (Avvenire)

Su altri media

Tolto anche il tetto di mille dollari per trimestre alle rimesse familiari. Il dipartimento di Stato Usa ha inoltre annunciato una serie di misure per sostenere il popolo cubano, tra cui la reintroduzione del programma per la riunificazione familiare e il rafforzamento dei servizi consolari, visti compresi. (L'Unione Sarda.it)

Lunedì l’amministrazione di Joe Biden ha annunciato l’allentamento di alcune delle sanzioni contro Cuba introdotte da Donald Trump. “Con queste azioni puntiamo a supportare le aspirazioni dei cubani alla libertà e a maggiori opportunità economiche, perché possano condurre un’esistenza soddisfacente in patria”, fa sapere il Dipartimento di Stato Usa. (Il Fatto Quotidiano)

L’amministrazione Biden, lunedì, ha reso pubblica l’intenzione di voler modificare alcune restrizioni che fanno parte dell’infinita lista di misure coercitive del blocco economico commerciale e finanziario contro Cuba (L'AntiDiplomatico)

Parimenti Washington permetterà alle società europee ancora operanti in Venezuela di dirottare immediatamente più petrolio nel Vecchio continente Inoltre, Washington ha aperto ai viaggi di gruppo ed eliminato il limite di 1.000 dollari sulle rimesse inviate dagli Usa. (ilGiornale.it)

Lo ha dichiarato il Dipartimento di Stato in un comunicato in cui si legge anche che il presidente Biden ripristinerà anche un programma di ricongiungimento familiare che era stato sospeso per anni. (Corriere della Sera)

"E allora dietrofront, Maduro non è più un sanguinario dittatore, ma il nuovo 'best friend' con cui fare affari." Si tratta sicuramente di una delle decisioni più rilevanti tra quelle prese finora dal presidente degli Stati Uniti nei confronti delle due dittature. (Liberoquotidiano.it)